FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] la corte sabauda. Determinante fu anche il contributo di Ludovico San Martino, detto marchese d'Agliè, uomo di musico sia per essere lui Farinel il più vecchio alli servitii di questa Real Casa, che per il suo impiego nelle compositioni ..." (ibid ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] Aroldo Bonzagni o lo scultore Arturo Martini (Scardino, 1989, p. 77). Fra il 1910 e il 1914 (data ipotizzata dagli eredi) momento non è reperibile: Il Mattino, 9-10 marzo 1913), Rudimenti e un Ritratto di vecchio musicista. Parallelamente prese parte ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] taurina centrale e due volti umani sugli spigoli, un vecchio barbuto e un giovane affiancato da un'arpia. Dei contratto, rogato "in claustro Sancti Stefani", con il quale si affidò a Guido "marmolarius sancti Martini de Luca" l'incarico di portare a ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] fu poi riconfermata da Martino V nel 1429.
Il 15 maggio del 1428 la regina istituì il Collegio dei dottori in Napoli ed il C., in virtù in seguito.
Il 1º dicembre dello stesso anno il barone napoletano, che probabilmente ormai vecchio e stanco non ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] le seguenti opere non datate: il rilievo raffigurante la Madonna in palazzo Vecchio a Bergamo e i due putti 127, 203 n., 383 n.; C. Patelli, Alzano Maggiore e la basilica di S. Martino, Bergamo 1978, pp. 96, 120, 115-117, 132, 134, 224, 226 s., ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] di S. Martino e della sede universitaria della facoltà di scienze naturali, e a Pisa, dove venne costruito il nuovo palazzo dell delle seicento unità, la vecchia struttura societaria incentrata sull’accomandita semplice lasciò il posto (7 maggio 1979) ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] anche Simone Martini, cognato di L., nella veste di creditore per la stessa opera (Maginnis, 1989, pp. 6, 12 doc. 2). Il dipinto viene generalmente identificato con l'immagine di S. Ansano, perduta, affrescata nel vecchio ufficio della gabella ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] , S. Martino e S.Giovanni Battista (Napoli, capitolo di S. Martino).
A differenza della maggior parte dei caravaggeschi, il C. durante 1969, pp. 10 s.; V. Baratti, Un Battistello in incognito alGesù Vecchio, in Paragone, XI (1970), 239, pp. 59-61; E. ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] dell’ospedale vecchio di Foligno e oggi conservato nel Museo della città; l’anno dopo eseguì per il monastero di S degli affreschi della cappella di S. Sebastiano nella chiesa di S. Martino a Trevi, fissando un compenso di 23 fiorini e una coppa ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] minimi termini, Paltanieri fu tra questi e ottenne il titolo dei Ss. Martino e Silvestro in Montibus o ad Montes, superando due cenobi di S. Benedetto vecchio e S. Benedetto novello (1264-67), infine promosse il culto del beato Crescenzio da ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...