GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] immutati (il papa, scrissero allora i Dieci a Francesco Guicciardini, era tornato alle "speranze vecchie"), G. II, Milano 1965; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 99-189 passim; A. Todesco, Annali ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] non dimenticarono né i lavori di Ambrogio né il Simone Martini del Beato Novello.
Della pala due storiette P. L., ibid., IV (1953), 47, pp. 77-80; M. Meiss, Nuovi dipinti e vecchi problemi, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 107-145; E. Carli, P. L., ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , lavorò col giovane fratello Benedetto e col vecchio socio del padre Giovanni da Gaiole (Haines, privarsi del prezioso Sangallo, a Napoli fu lasciato il campo a un senese: il grande Francesco di Giorgio Martini.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] 30 marzo 1976: «Avevo un po' sfottuto Emilio De Martino che se n'era lagnato con l'editore. Costui credette il titolo Caro vecchio balordo. La storia del Genoa dal 1893 a oggi, Genova 2005); Il mondo è rotondo e il contino ci gioca a pallone (ma il ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] la tavola raffigurante la Vergine in trono tra i ss. Martino e Maurizio (già nella chiesa di S. Maria di 44).
Per la cappella Gallarati della chiesa francescana di S. Angelo Vecchioil F. dipinse nel 1540il Martirio di s. Caterina (Milano, Pinacoteca ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] papale adiacente a S. Maria Novella che venne preparato per la visita di Martino V nel 1419. Dal 1812 circa al 1885 il Marzocco fu posto davanti a Palazzo Vecchio presso l'entrata principale (ora sostituito da copia) su un piedistallo della fine ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] 1336 attesta il pagamento a Tino di una cospicua somma per il lavoro eseguito nella certosa di S. Martino nei precedenti arte, XXVII (2016), pp. 25-42; P. Leone de Castris, Donnaregina Vecchia a Napoli. La chiesa della regina, Roma 2018a, pp. 53-58; ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , Carutti, Coppino, Rorà, Sclopis, Ponza di San Martino, Ferraris ed altri diede vita all'associazione detta la L. Ferreri, Dai ricordi di un vecchio avvocato romano, Roma 1942, pp. 27-44), il B. testimoniò calorosamente a favore del Luciani ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Vecchioil proclama con il quale il municipio di Firenze, ampliatosi in Commissione governativa, assunse il governo, esautorando il Guerrazzi e dichiarando il 'appoggio, il Terzo partito e la Permanente di G. Ponza di San Martino, notoriamente ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] pp. 1121 e 1170), dopo aver ricordato il Trionfo di s. Ignazio al Gesù Vecchio del 1692 (Rizzo, 1990, p. : due culture a confronto (catal., Pagani-Nocera Inferiore), a cura di V. de Martini - A. Montefusco - C. Tavarone, Napoli 1990, pp. 118 s., n. ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...