L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si sa, la leadership delle grandi case del patriziato. Ilvecchio Emo era invece l'abile portavoce del patriziato medio e di San Martino delle riforme economiche e, in una certa misura, finanziarie. Nel 1788 fu liberalizzato il commercio della ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] carta (nomina di Ludovico di Teck - ora riconosciuto da Martino V - a vicario imperiale in Friuli; investitura della Marca 1369); egli partecipa alla lega del 1376 con Francesco ilVecchio da Carrara e il regno d'Ungheria, che è la premessa alla ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] l'en plein sudamericano del 1930. Del resto, ilvecchio continente trovò scarsa resistenza. L'Uruguay, campione in Bielsa riesce a battere un record negativo: il 4 luglio il suo centravanti Martin Palermo sbaglia nella gara contro la Colombia ( ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] anni una sicura ancora di salvataggio per ilvecchio mondo liberale.
La situazione relativa all Esposizione d'arte cf. il classico lavoro di Paolo Rizzi-Enzo Di Martino, Storia della Biennale 1895-1982, Milano 1982, ma per il ruolo del Selvatico cf. ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] della goletta Atalanta) insieme con il conte Roberto Biscaretti di Ruffia, Gigi Croce, il conte Ruggero Grottanelli Ugurgeri, Luigi Oneto, il conte Giuseppe Ponza di San Martino, Gerolamo Rossi e Augusto Vittorio Vecchi (famoso per i primi articoli ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Costantinopoli sussisteva ancora ilvecchio Impero romano d'Oriente, a nord, nell'alto Adriatico, il Comune Veneciarum. ricordare la concessione pontificia - solennemente accordata il 9 dicembre '25 da Martino V ai Veneziani - di commerciare ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] cereali a mercanti veneziani operate dai fattori di Francesco ilVecchio da Carrara (35).
Su questo sfondo complesso, della proprietà veneziana (poche decine di campi a Levada e Rio S. Martino); e anche nella Campagna di Sotto e di Sopra, a nord ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] .
Molti vi si oppongono, avverte Rosa Piazza, accampando ilvecchio pregiudizio che a Venezia non si riesce a far nulla
Il 1° gennaio 1879 le veneziane leggono sui manifesti murali l'annuncio dell'apertura della scuola professionale a S. Martino ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] E. Brunetta, Introduzione, pp. 31-32; M. Reberschak, Tra ilvecchio e il nuovo, pp. 301-303; Id., Memoria della resistenza e dintorni , New York 1968, pp. 16, 114; Paolo Rizzi-Enzo Di Martino, Storia della Biennale. 1885-1982, Milano 1982, pp. 37, 98 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] principio a la Pasqua futtura di venir almeno il S. Martino standovi il rimanente di Carnevale come di sopra et esibizione di pugnali, alla fine della quale ilVecchio precipita in acqua.
Il nesso fra scrittori veneziani e attori professionisti ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...