BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] 1902), il nome appare nella forma Berlingerius Melanese Maius, da tradurre B. di Melanese ilVecchio. Numerose eseguita, secondo i documenti, nel 1250 per lo Spedale di S. Martino di Lucca è stata identificata con un manoscritto di Lucca (Bibl. ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] del 9 marzo 1647 supplica il cardinale di raccomandare "a qualche cauagliere" ilvecchio suocero "che non se San Martino, in una lettera datata 30 giugno, trattando della formazione di una nuova compagnia, informa: "Noi haueuamo Bufetto et il Dotore ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] (Filippo e Antonio) non valsero a recuperare ilvecchio scultore dalla depressione. Attese piuttosto a scrivere una in quegli anni, ne mitigò la notizia. Nel Museo di S. Martino a Napoli è conservato un marmo dei C., Maternità;nel Gabinetto naz. ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo ilVecchio; trevigiano, [...] costituisce una prova dell'alunnato del B. presso Gerolamo ilVecchio da Treviso. Simile a questa è la Madonna Goudstikker di Lipsia; i SS. Andrea,Girolamo e Martino (Venezia, S. Giovanni in Bragora); il Cristo risorto (Berlino-Dahlem, Museo); i SS ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] essi e ilvecchio diritto romano-giustinianeo che continuava ad essere, col diritto canonico, il ius commune . Colleoni e C. De Martino in Riv. di Bergamo, VI (1927), p. 5; XI (1932), pp. 511ss.; D. Calvi, Rosciate e il suo Alberico, Bergamo 1940; G ...
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Architetto (Viggiù 1559 circa - Roma 1613); a Roma, dal 1585 circa, completò la sua incerta formazione con Martino Longhi ilVecchio (Palazzo Borghese, ampliamento verso Ripetta). Architetto papale di [...] Paolo V, realizzò la Cappella Paolina in S. Maria Maggiore (1605-12); S. Sebastiano fuori le mura (1608-13); la fontana dell'Acqua Paola ed altre opere da inserire tra la ricerca formale di Longhi ilVecchio e Carlo Maderno. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] del tempo e il profilo di una Roma cinica e levantina. Nella prosa, oltre Quintiliano, hanno importanza Plinio ilVecchio, storico, nel 13° e 14° sec., tra cui notevoli quelli di Martino di Dacia, Boezio di Dacia, Tomaso Occam, fino alla Summa ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] . Lutero contro lo scandalo delle indulgenze (➔ Lutero, Martino). Subito la dottrina luterana divenne arma di rivolta politica ; per es., le numerose incisioni di L. Cranach ilVecchio e il Giovane per serie su temi biblici (come i Martiri ...
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Pittore (Fuente de Cantos, Badajoz, 1598 - Madrid 1664). Fu l'artista che meglio seppe rappresentare la religiosità controriformista della Chiesa spagnola del 17° secolo. Profondamente religioso, Z. rimase [...] del collegio di San Buenaventura, inizialmente affidata a Herrera ilVecchio (Visita di s. Tommaso a s. Bonaventura, oltre alla perduta Liberazione dell'isola di S. Martino). Il soggiorno madrileno, con la possibilità di studiare nelle collezioni ...
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Frangipane (Frangipani) Nobile famiglia romana (nei documenti medievali Fraiapane, Fraiampane, lat. Fraiapanis, Frangipanius) che faceva risalire la sua origine all'antica gens Anicia e collegava il suo [...] comincia la politica filoimperiale dei F. che giunge con Cencio ilVecchio (v.), partigiano di Enrico V, a un clamoroso attentato I cosiddetti F. croati, che vollero riconosciuta da Martino V la loro presunta parentela con la famiglia romana ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...