CICLADI
M. Acheimastou-Potamianou
(gr. ΚυϰλάδεϚ; lat. Cyclades)
Complesso insulare nell'area centro-occidentale del mare Egeo meridionale, che comprende le isole di Ceo, Citno, Serifo, Sifno, Cimolo, [...] , di Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto ilVecchio, gli architetti della Santa Sofia di Costantinopoli. Pregevoli forse sono da mettere in rapporto con il soggiorno nell'isola dell'esule papa Martino I nel 653. Notevole interesse rivestono alcune ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] ., p. 81).
Dalla fine del 1572 al 1617, anno della sua morte, il L. risulta residente a Roma, salvo che intorno al 1581, periodo in cui è (insieme con i conterranei Martino Longhi ilVecchio e Nicolò Longhi); tra il 1596 e il 1605 fu membro dell' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino diventa [...] parte di un unico progetto di riqualificazione. Il difficile compito di armonizzare ilvecchio e il nuovo viene risolto da Jacopo Sansovino mediante moderno e tradizione locale. Sia la chiesa di San Martino (1540) che quella di San Giuliano (1553) si ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] prontezza ed energia, se è vecchio" (lettera del 7 luglio '35, in G. Sforza, 1908, p. 50).
Il pensiero correva infatti sempre al paese regina Margherita che per il suo comportamento il C. si era guadagnato a San Martinoil sarcastico titolo di duca ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] , con riferimento soprattutto al grandioso affresco di S. Martino: la sua tavolozza si schiarisce, più intensi e che sono in gran parte da considerare opera di Guglielmo ilvecchio.
Fonti eBibl.: Una bibliografia completa è contenuta nello studio ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] la pala d'altare del 1594 raffigurante i Ss. Martino, Domenico e Agnese e il S. Raimondo resuscita un morto del 1601, oltre memore dell'Eremita di J. Brueghel ilVecchio all'Ambrosiana (Bora, 1998). Tra il 1602 e il 1604 l'artista dipinse i sei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] grazie all’intervento di Cosimo ilVecchio per Santa Lucia de’ Magnoli, il compito di esemplificare lo stile Adorazione del Bambino in San Martino a Bologna.
Per certi versi simile, ma senz’altro più profondo, il legame tra Beato Angelico e la ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] piramidale e nel gioco dei bilanciamenti. A Giacomo ilVecchio viene attribuita la pala raffigurante S.Antonio sorretto da e raggiunge il suo equilibrio nella pala con S.Tommaso che dispensa il pane ai poveri nella chiesa di S. Martino a Besnate ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] infarto (Iris Fontanari Martinatti, La vite e il vino nella farmacia di Plinio ilVecchio, Olivone, Arca, 2001, p. 70 attribuito da Manzoni al gesuita Martino Delrio in (3):
(3) E, con la scorta principalmente del gran Martino Delrio (l’uomo della ...
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BRATISLAVA
A.C. Glatz
(ungherese Pozsony; ted. Pressburg)
Città della Cecoslovacchia, capoluogo della prov. della Slovacchia occidentale, B. è situata sulla sponda sinistra del Danubio, sul versante [...] (tra questi ilvecchio municipio del sec. 13°) mentre conservano ancora il loro nucleo originario alcuni palazzi eretti tra il 14° e fondamenta furono scoperte nel 1965).La chiesa di S. Martino, nel sec. 13° dedicata anche al Salvatore, inizialmente ...
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neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...