FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] La necessità di salvare il Mezzogiorno, di rompere con ilvecchio Stato accentrato, rivalutando la Monti, rec. a Un popolo di formiche, in L'Unità, 30 genn. 1952; F. De Martino, rec. a Un popolo di formiche, in Movimento operaio, V (1952), n. 3, pp. ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] ulteriori.
Tra l’ottobre 1810 e il giugno 1811 si dipana l’estate di S. Martino del Marinelli. Nell’ottobre 1810 andarono messi da parte proprio al volgere degli anni tra 1810 e 1811: ilvecchio G. Tritto e N. Zingarelli fra i primi (G. Paisiello ...
Leggi Tutto
CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] . Rodriguez, della cui bravura ilvecchio maestro sarebbe stato geloso. Come inesatto è il racconto della morte del C., affreschi nella volta del Monte di pietà e quelli di S. Martino, il fluido e brioso snodarsi del racconto, pieno di animazione, di ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] Laguna in cerca di fortuna: basti pensare a Palma ilVecchio da Serina, o a Giovanni Cariani da San Giovanni e conservate a villa Suardi a Trescore; mentre del 1513 è il Cristo trasfigurato oggi nella Pinacoteca di Brera, a Milano, ma originariamente ...
Leggi Tutto
CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] , ne abbiamo parecchi, ma particolarmente indicativi sono ilVecchio di carattere, firmato e databile al 1769, del Bayerisches Nationalmuseum di Monaco, la tarda Vecchia procidana del Museo nazionale di S. Martino di Napoli e, tra i due, conservati ...
Leggi Tutto
Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] Vecchio (ca. 1345-1400), figlio di Michele, nato qualche anno prima del 1347 quando rimase, ancora fanciullo, orfano. Unico superstite della famiglia, visse a Catania negli ultimi anni del regno di Federico III e sotto re Martinoil Giovane presso il ...
Leggi Tutto
YPRES
P. Trio
(fiammingo Ieper; Ipre, Ipere, Ypra, Ypera, Villa Iprensis nei docc. medievali)
Città del Belgio, nella provincia delle Fiandre occidentali, capoluogo di distretto giudiziario e amministrativo. [...] sono da individuare nei due nuclei formatisi intorno alla cattedrale di S. Martino (Sint Maarten) e a S. Pietro (Sint Pieter), che nel cui quelle del tessuto, del cuoio e del metallo.Ilvecchio museo civico è andato interamente bruciato nel 1914 e ...
Leggi Tutto
MOSCA, Simone
Sandro Bellesi
– Figlio dello scalpellino Francesco di Simone, detto delle Pecore, nacque nel 1492 a San Martino a Terenzano, nei pressi di Settignano (Firenze).
Allo stato attuale delle [...] con le tendenze artistiche fiorentine del tempo, trovando riscontri appropriati nelle realizzazioni di Giuliano e Antonio da Sangallo ilVecchio. Durante la permanenza aretina, oltre alle opere citate, Vasari ricorda che l’artista «aiutò a fare a ...
Leggi Tutto
SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] , piuttosto un’opera filosofica. Le due fonti principali furono la Naturalis historia di Plinio ilVecchio e il Libro de arte coquinaria di Martino de Rossi.
Come moralista, Platina disapprovava gli atteggiamenti profani e la corruzione nella Chiesa ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Giuseppe,
Maria Vittoria Thau
ilVecchio. – Figlio di Dionisio di Francesco, architetto e scultore, nacque a Volterra il 5 genn. 1644 (Della Valle, p. 445; Frascarelli, p.71) e «in fasce» [...] dell’altare maggiore (Pascoli, p. 479), per un altare del transetto destro nella chiesa di S. Martino a Siena su commissione della famiglia De Vecchi, famiglia che il M. continuò a servire per tutta la vita, forse per riconoscenza verso coloro che lo ...
Leggi Tutto
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...
rockumentary
s. m. inv. Documentario cinematografico relativo a biografie e spettacoli di personaggi noti del genere musicale rock. ◆ il documentario diventa anche testimone di realtà sociali altrimenti invisibili. È il caso […] di «Doichlandia»...