GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] Dalla Santa stabilì che era nato nel 1486. G. fu il più giovane dei quattro figli che Angelo Miani di Luca ebbe dal suo secondo Maria Maddalena che lo ospitarono, poi di S. Martino, dopo il trasferimento della sede nei pressi della chiesa omonima) e ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] e Agapito V padre di Martino V, suo pronipote.
Il C. compare nell'epistolario pontificio il suo vero maestro fu il Petrarca. Nel 1359 il poeta ricorda al C. gli anni del suo insegnamento quando lo stimolava all'apprendimento e trovava nel giovane ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] al papa, come il gesuita Francesco di Toledo, il canonista Martino Azpilcueta, il maestro di camera ott. 1583), destinato al mantenimento e all'istruzione di cinquanta giovani orfani. Le rendite necessarie furono garantite da suoi benefici e ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] -Raggi, a Giovanni Cerrina Feroni, a Giacomo De Martino). L'iniziale contrapposizione al clero copto – espressa in 348 s.) – e della «redenzione morale» dei meticci (dei giovani anzitutto, con il lavoro e la famiglia, 'fra loro') divenne uno dei suoi ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] data la giovane età dei figli.
Naufragate nel maggio 1408 le trattative tra i due papi contendenti, il L. si seconda elezione, inoltre, Guillaume Fillastre.
Anche sotto Martino V il L. rimase il più importante uomo di fiducia di Venezia presso la ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] conferenze morali, l'apertura di un seminario per i giovani e il completamento di un refettorio diocesano. Queste ed altre 1977, ad Indicem;M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, p. 638; Ch. Weber, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] per la sua collocazione familiare e la giovane età, egli fu ritenuto il naturale erede dello zio Neri Corsini come quegli anni vi fu, tra gli altri, lo scolopio giansenista Martino Natali, professore di teologia nel collegio, che, allontanato da ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] rappresentazione della Madonna in trono con Bambino, tra i Ss. Martino e Romualdo, e i Ss. Benedetto e Michele Arcangelo, parte a G. da Milanesi.
Un rapporto diretto con il più giovane miniatore, che si risolve unicamente nell'assunzione di alcuni ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] imperiale. Un Landolfo Caracciolo è ricordato nel 1238 come valletto del giovane re dei Romani Corrado IV (Winkelmann, I, n. 823). Con tutta probabilità fu tra i consiglieri di Martino che spinsero il papa, nell'interesse dell'Angioino, a rompere ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] VIII.
Stando, tuttavia, alla testimonianza resa il 2 febbr. 1538 dall'inquisitore Martino da Treviso, fin dal 1528 Carafa aveva Accostatosi precocemente alle dottrine del giovane Lutero, durante i suoi soggiorni in Germania, il F. - formatosi nella ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...