Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] di una "Picentia Legitima", giovane sposa che morì poco dopo aver ricevuto il sacramento dell'iniziazione (battesimo e . G. Bardy, in Histoire de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, III, Paris 1950, pp. 142-55, 249-50.
M. Simonetti, La crisi ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Parigi, BN, lat. 17716), contenente il Chronicon Cluniacense e proveniente dal priorato di Saint-Martin-des-Champs.Nel 1122 Callisto II ( aveva fatto edificare la cappella - e a sinistra dal giovane e imberbe Anacleto II, entrambi a capo scoperto e ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] Apollinare in Roma il magnifico palazzo Altemps, iniziato da Gerolamo Riario, terminato nel 1580 da Martino Longhi senior e della sua lunga malattia - a quella religione che da giovane e nei primi anni della sua carriera ecclesiastica, immerso nello ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] e Pietro previde che entro la festa di s. Martino fosse effettuato il versamento di 1500 marche d’argento ad opus pape et legò sempre più al gruppo dei cardinali capeggiati dal giovane romano Pietro Pierleoni, un uomo formatosi nella Francia del ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] nella facoltà di giurisprudenza.
Il programma del corso rivela un deciso impegno del giovane docente verso una diversa il diritto di libertà religiosa.
Il 13 nov. 1967 venne eletto rettore dell'università di Roma, succedendo a Gaetano Martino; ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] papa dei francese Martino IV nel 1281 e che abbia sostenuto fortemente quella del suo successore Onorio IV nel 1285.Il pontificato di nipote, il cardinale Pietro.
La sorella Magherita nacque a Palestrina nel 1254 0 1255. Rimasta orfana in giovane età ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] benefici, fra cui le entrate della basilica ravennate di S. Martino In coelo aureo, la commenda dell’abbazia olivetana di Farneta, come il Palazzone di Cortona iniziarono nel 1521 sotto la guida di Giovan Battista Caporali. Fra il 1524 e il 1525 ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] . Se l'A. riuscì a riottenere le terre vescovili di Cento e di Pieve, ben più laboriosa fu la sua opera di mediazione fra il papa ed il Comune.
Martino V subito dopo la sua elezione aveva pensato a ricuperare per lo Stato della Chiesa Bologna ed ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] fu accolto come apprendista sarto da un certo Martino Pannuto.
Il 5 giugno 1740, a Muro Lucano, ricevette operò nelle province di Foggia e di Potenza. Nel 1754 una giovane di Lacedonia, Nerea Caggiano, lo accusò di aver intrattenuto una relazione ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in antenato, e quindi il controllo della sua potenziale negatività. Anche per E. De Martino, la m. impone in un avorio del 4° sec. (Londra, British Museum) e come giovane donna di pelle scura, seduta su un sarcofago, nel Cosma Indicopleuste Vaticano ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...