CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Giovan Maria Petrucci), passando loro informazioni da essi, poi, regolarmente riferite a Firenze. Sinché, riacquistata, evidentemente, una posizione sicura, a partire dal 13 nov. 1584, il sepoltura nella chiesa di S. Martino, nella cappella di S. ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] canuto nell'atto di scrivere e poi consegnare il volume al più giovane Lucano (fatto salvo che non si tratti di riferisce all'incontro, a Siena, tra i delegati di papa Martino IV e la rappresentanza dei frati carmelitani di Pisa, tra questi ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] L'amicizia con il Porcari fruttò a G. l'incarico di precettore privato per il più giovane fratello dello umanisti del Lazio. Antonio Vosco, Giovanni Sulpizio, Novidio Franco, Martino Filetico, in Archivio della Società romana di storia patria, XII ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Dughera - M. Masoero, Torino 1989; Pavese giovane, Torino 1990; Il mestiere di vivere (1935-1950), nuova ed. . Lamberti, Torino 1990, pp. 192-199; C. Pavese - E. De Martino, La collana viola. Lettere 1945-1950, a cura di P. Angelini, Torino ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] il richiamo ai bucolici senesi, la cui influenza, tramite il D., agirà anche sul più giovane Sannazaro, per il versi (Variarum rerum, II, c. 20r, nel ms. S. Martino 442 della Biblioteca nazionale di Napoli), e che probabilmente era diretto proprio ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] dall'incontro col quale l'I., giovane di ingegno e memoria non comuni, sentì Arco, e a Matteo quelli di San Martino Valle Caudina. La base di stabilità economica di G. Doria e B. Iezzi, il contributo di R. Giglio, Il giornalismo di V. I., in Studi su ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] Vaticana) copiato presumibilmente dopo il 1447 per il genovese Antoniotto Grillo, un giovane amante delle, lettere, prima di storia Patria, n.s., XI (1971), pp. 177 s.; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] reduxi" (Kristeller).
Ancora giovane, non è noto l'anno, il L. si trasferì a Firenze , dove strinse rapporti con i Medici e con esponenti dell'Accademia Platonica fiorentina, della quale fu membro. In una lettera a Martino ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] Bracciolini, A. Loschi e P.P. Vergerio: amici e colleghi più giovani, destinati a più grandi carriere e a maggior fama letteraria, che lo dei settant'anni, F. era ormai malato: il 28 apr. 1420 Martino V gli concesse infatti di poter continuare a ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] fondamento da Georg Voigt (1888, p. 490).
Dovette recarsi molto giovane a Roma, dove fu al servizio del cardinale Ottone Colonna, poi papa Martino V – cui è dedicato il poemetto allegorico Bos prodigiosus – e aprì una scuola. Verosimilmente nel 1423 ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...