FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] ("viri doctissimi Martini Phyletici Ferentinatis super Iuvenalem scripta finiunt", f. 63v).
Il F. fu allievo palatinus" veniva ugualmente definito il F. in una medaglia coniata da Lisippo ilGiovane, probabilmente sotto il pontificato di Sisto IV ( ...
Leggi Tutto
LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] dalla lezione di Ernesto De Martino. Il saggio, che tante polemiche avrebbe suscitato con il PCI, Intorno a una storia che insieme a Giuseppe Morandi era stato uno dei giovani collaboratori di Lodi alla Biblioteca popolare della Cooperativa di ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della professione non impegnò troppo, inizialmente, ilgiovane volto ad inseguire soprattutto i propri sogni di degli archivi, XIV (1903), pp. 85-92; F. Martini, Due dell'estrema,il Guerrazzi e il B., Firenze 1920 (cfr. F. Ruffini, in Nuova antologia ...
Leggi Tutto
Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] Elisabetta Gonzaga, duchessa di Urbino e ilgiovane D. poté seguire con ogni agio il proprio apprendistato cortigiano. Probabilmente fu (v. lettera del 12 marzo 1511) e di Martino Gradani "epiroto spacciatosi per friulano", autentico racconto di uno ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] ma liberale e "laica" in fatto di educazione. Ilgiovane C. frequentò senza esitazioni o contrasti le scuole statali di farsa liviana", onestamente imbastita dal suo discepolo M. Di Martino Fusco ed irrisa in radice dall'amico Fausto Nicolini): ...
Leggi Tutto
BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] parte cantanti come Adriana Basile e Margherita Gonfaloniera; artisti come Ascanio e Dario Varotari, Pietro Liberi e ilgiovane Palma; uomini severi come Niccolò Crasso e personaggi come Giovanni Garzoni e Giovanni Bembo, che gravitavano intorno ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] vi si svolge.
Negli anni Venti ilgiovane Perrotta focalizzò la sua attenzione soprattutto su
Fonti e Bibl.: Importanti notizie biografiche in Lettere di ieri, a cura di F. De Martino, in Puglia di ieri, Puglia di oggi, a cura di M. Girone - F. ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] con la sua famiglia intorno al 1466. A Napoli ilgiovane B. attese ai primi studi, pur essendo fin dalla 75, che segue l'ed. Basilea 1541 e ne riporta la prefazione di Martino Brennero); De comparatione reipublicae et regni, a cura di E. Abel, ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] . Nel 1419, a Firenze, riuscì ad entrare nella corte del papa Martino V, allora di passaggio in quella città; e sempre con la corte , Catullo, Cicerone, Virgilio, Tibullo, Properzio, Plinio ilGiovane, Comelio Celso e Marziale. Ma egli stesso, nel ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della tradizione ipostasi della decadenza e dei vizi umani. Plinio ilGiovane offre nelle sue epistole un prezioso quadro del suo tempo; nel 13° e 14° sec., tra cui notevoli quelli di Martino di Dacia, Boezio di Dacia, Tomaso Occam, fino alla Summa ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...