BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] a scendere in Italia per riaffermare la propria sovranità, ilgiovane umanista risponde con un appello alla tradizione e alla gloria tra il '16 e il '17, con una Praemissio sul metodo seguito nella versione ed una "praefatio" a papa Martino V, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per rientrare a San Martino a occuparsi delle faccende di famiglia. È lì lì per accordarsi con lo zio, quando - per lo scriteriato intervento del fratello più giovane Giulio Cesare - la composizione salta. Il che offre il destro all'intromissione del ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] la guida di Paolo Doria, al quale ilgiovane D. molto si affezionò. A Genova il D. riuscì a stringere ben presto rapporti Genova da parte di Filippo Maria; nel 1425 a Roma presso Martino V e, successivamente. nell'ottobre, a Venezia per trattare una ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] d'Italia condotte da E. De Martino).
Cristo si è fermato a Eboli è letteralmente, per il L., il libro della vita: "In quell' F. Casorati - avvenuto nel 1923 per il tramite di P. Gobetti - a orientare ilgiovane, laureando in medicina, a un maggiore ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] mesi dall'assedio decimò la popolazione. È probabile che ilgiovane monaco sia passato in un monastero più importante per volgare in terzine, ricco di reminiscenze dantesche.
Da S. Martino alle Scale il F. passò come priore a S. Maria delle Ciambre, ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] del D. e in particolare ilgiovane figlio Pier Candido, che poi sempre avrebbe ricordato il dotto umanista bizantino.
In , oltre a quella ricordata De adventu Martini V pontificis nella quale il papa veniva salutato come pacificatore della Chiesa ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] in quello straordinario 1882, dopo aver conosciuto ilgiovane musicista M. Costa, il D. compose la canzone Nannì! Meh, consigli di Matilde Serao e di F. Martini.
Esse rivelano l'amore nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] Poesia e teatro
Da poco non più allievo dei gesuiti, ilgiovane Maffei stese opere teatrali di argomento biblico o mitologico (Sansone Neapoli 1746; ed. introdotta e annotata da G. de Martino, Napoli 1999.
Della formazione de’ fulmini […] anche degl’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] è conseguente alla nuova temperie crociana nella quale ilgiovane è immerso: un cauto atteggiamento verso la 2006; Il paesaggio d’un presentista: corrispondenza tra Gianfranco Contini e Luigi Russo (1936-1961), a cura di D. De Martino, Firenze ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] al Redentore per la chiesa di S. Martino di Murano (oggi disperse) che il Boschini (1664, p. 33) attribuiva invece di Pola, Roma 1935, pp. 88, 178; V. Moschini, Inediti di Palma ilGiovane e compagni, in Arte veneta, XII (1958), p. 107; N. Ivanoff, I ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...