L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] funebre della morte d'un martire cominciò a divenire, universalmente, celebrazione liturgica e festa. Dopo i martiri, seguirono i confessori: tra i primi S. Martino. Le Rogazioni risalgono, in germe, al sec. V; le Quattro Tempora, certo assai antiche ...
Leggi Tutto
GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] comune più vasto dell'Umbria (543,70 kmq., dei quali 199 sopra i 600 m.). Il 40% di questo territorio è occupato da seminativi (21 due miniature bizantine e altre della scuola di Simone Martini e tre affreschi staccati di Guido Palmerucci. Di fianco ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] Il nome di cappella trae origine dal luogo ove i re merovingi Lonservavano la cappa di S. Martino.
Le cappelle isolate spesso non sono che piccole chiese e non se ne può indicare qui lo sviluppo attraverso i secoli, giacché seguono passo per passo le ...
Leggi Tutto
VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] comuni di fondo valle, da Aosta a Ponte S. Martino, e nella sezione inferiore della Valle di Gressoney. Accanto ancora appartenne ai re d'Italia Guido di Spoleto, Lamberto suo figlio, Berengario I e a Rodolfo re di Borgogna, il quale, a capo di un ...
Leggi Tutto
. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] la confederazione. Eccole in ordine cronologico: la Congregazione cassinese (o di S. Giustina di Padova, eretta nel 1419 da Martino V), che comprende i monasteri di Montecassino, di S. Paolo fuori le mura di Roma, di Cava de' Tirreni, di S. Pietro di ...
Leggi Tutto
RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] e fu sede di un importante gastaldato. Nel sec. IX la devastarono i Saraceni, funesti a tutta la Sabina; in quel secolo e fino alla il predominio in Rieti: Rinaldo Alfani è nominato da Martino V vicario, ma nel 1425 la potente famiglia è sbandita ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] posta la prima pietra il 4 maggio 1558. Dal 1560 in poi, i documenti mostrano l'A. in continuo movimento fra Genova, Milano e Perugia. facciata di S. Maria presso S. Celso, ultimata da Martino Bassi nel 1572, sul disegno dell'A. Anche nei pinnacoli ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] conte di Manderscheid, contro il candidato di papa Martino V. Presto però intervenne nella grande lotta politica l'anno seguente percorre la maggior parte dell'impero tedesco e i Paesi Bassi, predica in tutte le maggiori città che incontra sulla ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] essi Gregorio Magno o Alberico II, gli Ottoni e i papi imperiali, o i grandi pontefici promotori della riforma della Chiesa.
Il patrimonio del monasteri cisterciensi di Fossanova e Casamari e S. Martino al Cimino si andava diffondendo nel Lazio.
La ...
Leggi Tutto
SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
*
Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] scene della vita di S. Caterina. La chiesa di S. Martino, di tipo borgognone, ha la facciata settentrionale adorna di sculture fu compiuto, resta una corsia di tre piani, dei quali i due primi sono decorati molto sobriamente e il superiore ha una ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...