MARTINO
Claudia Gnocchi
– Nacque probabilmente intorno al 730, se viene dato credito alla testimonianza del cronista Agnello Ravennate, che lo colloca alla guida dell’arcidiocesi ravennate nell’anno [...] fra questo e la corte imperiale, la Vita Martini di Agnello si interrompe. M. morì probabilmente alla territoriale degli arcivescovi di Ravenna fra l’VIII e l’XI secolo, in I poteri temporali dei vescovi in Italia e Germania nel Medioevo, a cura ...
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Martino
Pietro Mazzamuto
D. usa questo nome per indicare genericamente una persona (quanto dire Tizio o Caio): in Pd XIII 139 Non creda donna Berta e ser Martino, / per vedere un furare, altro offerere, [...] sostiene che all'interpretazione dei sogni sono più propensi gl'indotti (" Onde ser Martino dell'aia e donna Berta dal mulino più arditamente si mettono ad interpretare i sogni, che non farebbe Socrate e Aristotele "). Per donna Berta si veda anche ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] sullo Stato. Il pontefice allora tornò (1377). I papi dimostrarono di essere i più forti con i provvedimenti del 1398 che esautorarono le corporazioni, con la sottomissione dei Colonnesi e di Viterbo. Da Martino V (1417-31) la lotta per il predominio ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] sui commerci e sulle industrie.
Dal 1260 al 1277, Martino della Torre, suo fratello Filippo e Raimondo della Torre seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] Un'impronta di questa legge è però anche nell'uomo (morale naturale), che conosce, se ha l'uso di ragione, i principî fondamentali della legge morale: l'abito della ragione che permette la scoperta dei principî dell'agire morale è chiamato synteresis ...
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Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] ) e ristabilito, con estrema severità, l'ordine pubblico. Col Concilio di Basilea i contrasti cominciarono subito e si protrassero per quasi tutto il suo pontificato. Indetto da Martino V e convocato dallo stesso E. per il 23 luglio 1431, il concilio ...
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Nipote (Roma 1210 - ivi 1287) di Onorio III, al secolo Giacomo Savelli. Cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, successe a Martino IV (1285). Il suo breve pontificato vide appena gli inizî di una politica [...] Vespro, gli Angioini, a cui O. pure cercò di imporre limiti nelle esazioni, e dall'altro a chiarire, senza però riuscirvi, i rapporti tra il papato e Rodolfo d'Asburgo. L'incoronazione imperiale di quest'ultimo infatti, fissata per il 2 febbr. 1287 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] alla morte di Andrea, fatto giustiziare (1392) da re Martino il Giovane, per aver sostenuto con il popolo la regina nel 1985 del 37,3%) e il PCI al secondo posto, ma assai distanziato (i voti comunisti oscillarono tra il 13,5% del 1970 e il 18,4% del ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] , stipulato dal generale C. Canera di Salasco, per il quale i Piemontesi si ritiravano al di là del Ticino. Nella seconda metà gli Austriaci e i Franco-Sardi il 24 si scontrarono a S del Garda, a Solferino e a San Martino. Dopo combattimenti accaniti ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] Ottocento), unita alla terraferma da due ponti; l’isola delimita i due bacini del Porto Piccolo a N e del Porto Grande S. Giovanni, con la cripta di S. Marziano (4° sec.), S. Martino, S. Tommaso. Di struttura bizantina, rinnovate nel 14° sec., sono S ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...