I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] di tanti nomi religiosamente significativi (soprattutto Domenico, Giovanni, Stefano, Pietro, Martino, Vitale, Maurizio, Costantino, Giorgio, ecc.), non vanta nessun Marco (85). I duchi, una volta appropriatisi della Chiesa locale, ebbero meno ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] delle forze dell'unione, che in un primo tempo ebbero il sopravvento; ma i Turchi, passati al contrattacco, uccisero i capi dell'armata latina, il patriarca Enrico, Martino Zaccaria e Pietro Zeno. L'esercito si ritirò nella zona del porto, che ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] per i non cristiani negli anni Settanta. Su Pettazzoni cfr. l’ampio materiale raccolto da M. Gandini tra 1989 e 2009, «Strada maestra», Quaderni della biblioteca comunale ‘G. C. Croce’ di San Giovanni in Persiceto.
79 L’espressione, di De Martino, è ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] S. Giovanni Decollato (1318) e poi di S. Martino, chiesa parrocchiale che tenne in commenda sino alla morte Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 143, e cf. G. Cracco, Società ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Barbera, Federalismo e secessione. Un dialogo, Milano 1997, pp. 13-14.
37 Cfr. I. Diamanti, La Lega, cit., pp. 3 segg.
38 Su questo aspetto cfr. E. sono futuri ministri e parlamentari come Antonio Martino, Marcello Dell’Utri, Giuliano Urbani, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] rocciosa. Un ampio tratto di muro difensivo arcaico è stato rinvenuto a largo S. Martino, sul margine settentrionale del promontorio. Nell’acropoli rimangono i resti di due grandi templi dorici. All’estremità orientale, all’ingresso del promontorio ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] , Studi e documenti, II; quello con Ferrara da Bernardino Ghetti, I patti tra Venezia e Ferrara dal 1191 al 1313 esaminati nel loro dai comuni di terraferma sono ricordate dal cronista contemporaneo Martin da Canal: M. da Canal, Les estoires, ...
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I cronisti e la determinazione di Venezia
Gherardo Ortalli
Martin da Canal, i Veneziani e i Chioggiotti
Quasi nulla conosciamo delle vicende biografiche di Martin da Canal, l'autore di quelle Estoires [...] abbia ritenuto opportuno precisare, pensando forse a quanti meglio conoscevano il francese che non Venezia, che i Chioggiotti sono Veneziani.
1. Martin da Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] è visto dai vescovi contemporanei il primo monaco-vescovo d’Occidente, Martino di Tours, così come è presentato nella sua Vita, scritta da Sulpicio Severo. I monaci rifiutano spesso l’ordinazione sacerdotale considerandola associata al potere mondano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] pro homagio», concessione della res contro assoggettamento personale (si vedano, tra la seconda metà del Duecento e i primi trent’anni del secolo successivo: Martino Sillimani, De usibus feudorum, nr. 1, c. 3 rb; Pierre de Belleperche, De feudis, tit ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...
martin pescatore
martìn pescatóre locuz. usata come s. m. [dal nome proprio Martino] (pl. martìn pescatóri). – Uccello di piccole dimensioni, chiamato anche alcione, chiappapesci, uccello Santa Maria (lat. scient. Alcedo atthis), appartenente...