CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Martino IV); dato che aveva sempre agito in modo autonomo e non aveva partecipato né all'elezione di Onorio IV né a quella di Riccio, Cenni stor. intorno i grandi uffizii del Regno diSicilia durante il regno di Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] eventualmente il ducato di Spoleto, così come una volta Carlo I d'Angiò aveva ricevuto il Regno diSicilia. Clemente VII di governo, lo Stato della Chiesa. L'abolizione, o la limitazione, richiesta perciò dal concilio di Costanza e iniziata da Martino ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Monarchia Sicula, grazie al quale i sovrani diSicilia vantavano la facoltà di disporre liberamente dei benefici dell' quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. L'evento saliente ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di devozione di cui erano oggetto gli ultimi fraticelli diSicilia. A tutti i prelati di Francia raccomandò di autorizzazioni accordate a tredici cistercensi di Boxley (Inghilterra, Kent, agosto 1373) e al francescano Martino d'Aragona per fondare un ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare diSicilia sostenuto dal cugino Carlo VI di protestare. Anche i rappresentanti di Benedetto XIII e del suo principale protettore Martinodi Aragona furono ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] VIII. Nel messaggio augurale inviatogli da Federico diSicilia egli rilevò l'uso del titolo "rex Siciliae", riservato dal trattato di Caltabellotta agli Angioini di Napoli, e non mancò di levare, già il 30 nov. 1303, un'energica protesta. Chiese ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] l'omaggio prestatogli da Ladislao non pregiudicava in nulla i diritti sul Regno diSiciliadi Luigi d'Angiò, ma, la notte del 7 77, 81-92, 94-96, 98; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 20-30; H. Zimmermann, Die Absetzung der ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] alla pena capitale, tramutata poi in esilio perpetuo, di papa MartinoI (649-655), ch'era stato catturato e deportato la contesa eredità di Matilde di Canossa e le mire imperiali sul Regno diSicilia), nei rapporti fra i due poteri universali le ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Venezia dal 1627 al 1638, al Viceregno della Sicilia dal 1629 in poi per la questione della Monarchia Sicula a cura di K. Jaitner, I-II, Tübingen 1997, ad indicem. Per le sue nunziature alla corte di Francia v.: V. Martin, Le gallicanisme ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] esaltazione del potere ecclesiastico: si tratta di vescovi, papi (MartinoI), santi spesso recenti distintisi nella lotta assedio di Ragusa da parte degli Arabi diSicilia) e gli sviluppi politici in Occidente spiegano ampiamente questo periodo di ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...