CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , Berlin 1916; G. Mollat, Etude critique sur les Vitae..., Paris 1917, ad Indicem; E. Stinco, Politica eccles. diMartinoIdiSicilia (1392-1409), I, Palermo 1920, pp. 10-15; S. Puig y Puig, Episcopologio Barcinonense: Pedro de Luna,ultimo papa de ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] (1387-1430), Barcelona 1920, pp. 167-173, 494, 500-504, 509, 511; E. Stinco, La politica ecclesiastica diMartinoIdiSicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato e Chiesa, Palermo 1921, p. 137; L. Serrano, Los conversos don Pablo de Santa Maria y ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] incontrò la riforma nell’ex Regno delle Due Sicilie, dove i monasteri erano strettamente legati al potere nobiliare e di S. Giustina di Padova, cfr. in proposito G. Penco, La vita monastica in Italia, I, cit., p. 6.
25 Ibidem, pp. 6-7.
26 G. Martina ...
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Simone de Brion, francese (m. Perugia 1285). Canonico e tesoriere della Chiesa di Tours, cancelliere di Francia (1260), cardinale (1261), ebbe un ruolo di primo piano nella legazione che offrì la corona [...] Napoli e Sicilia a Carlo d'Angiò (1264) e attese alla riforma della Chiesa francese. Il 12 febbr. 1281, dopo una vacanza di sei mesi a Roma, l'obbligò a risiedere sempre fuori della città. Dante lo ricorda tra i golosi nel Purgatorio (XXIV, 20-24). ...
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MartinoI, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] , esilio e morte diMartinoI, ibid., pp. 187-210.
P. Chiesa, Le biografie greche e latine di papa MartinoI, ibid., pp. 211-41.
G. Cremascoli, Le lettere diMartinoI, ibid., pp. 243-58.
E. Paoli, San MartinoI: le ragioni di un "culto", ibid ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa, da questo venne nominato lettore di teologia in S. Martino. . Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel secolo decimottavo, II, 3, Palermo 1969, ad Indicem; I. Peri, Dal viceregno alla mafia, ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] bellezza e ricchezza decorativa: i fastosi laterali (coretti, porte, conchiglioni, ecc.) dell'abside della chiesa del Gesù Nuovo. Nel successivo anno 1761 eseguì, in collaborazione con il maestro marmoraro Gennaro De Martino, su disegno di F. Fuga, l ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] , Prospetto della storia letteraria diSicilia nel sec. XVIII, Palermo 1824-1827, ad Indicem; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri..., I, Venezia 1834, pp. 288 ss.; G. Di Marzo, I manoscritti della Biblioteca comunale di Palermo, II-III ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] (sottomesse tra il 180 e il 160), 7 province: Sicilia, Sardegna-Corsica, Spagna Citeriore e Spagna Ulteriore (risalenti alla seconda famiglie. Dopo i tumulti successivi alla morte diMartino V (1431), Eugenio IV attaccò i Colonna e i loro alleati, ...
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Nipote (Roma 1210 - ivi 1287) di Onorio III, al secolo Giacomo Savelli. Cardinale diacono di S. Maria in Cosmedin, successe a Martino IV (1285). Il suo breve pontificato vide appena gli inizî di una politica [...] diretta da un lato ad appoggiare in Sicilia, contro i ribelli del Vespro, gli Angioini, a cui O. pure cercò di imporre limiti nelle esazioni, e dall'altro a chiarire, senza però riuscirvi, i rapporti tra il papato e Rodolfo d'Asburgo. L'incoronazione ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...