GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] , nel 1549, Diana di Cardona, figlia di Beatrice di Luna e di Antonio, signore del marchesato di Giuliana e della baronia di Borgio (in Sicilia). Inizialmente Diana era stata promessa a Cesare, figlio di Ferrante Gonzaga, ma i rapporti tra loro si ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] insurrezione siciliana e dei preparativi di una spedizione in Sicilia comandata da G. Garibaldi, l'I. si imbarcò a Genova l'I. fu colpito da un'apoplessia che lo rese invalido per il resto della sua vita. Morì nella casa paterna di San Martino Valle ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Napoli 1951, pp. 19-22; R. Aurini, Diz. bibl. di gente d'Abruzzo, I, Teramo 1952, pp. 326-36; G. Candeloro, Storia dell Sicilie, Napoli 1984, pp. 203-24; A. De Martino, La nascita delle intendenze. Problemi dell'amministrazione periferica nel Regno di ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] storia sublacense" (p. 41), e L'abbazia di San Martino al Ciminopresso Viterbo (in Rivista storicabenedettina, I [1906], 4, pp. 579-590; II [ lui letta all'università messinese sul governo della Sicilia al tempo dei Vespri (La "Communitas Siciliae" ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] Sicilia, dove le categorie colpite da tali misure organizzarono un vasto moto di unico di F. De Martino nel rifondato PSI; quando De Martino entrò nel Serneri, Resistenza e democrazia dei partiti. I socialisti nell'Italia del 1943-1945, Manduria ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] ancora una volta il messaggero fu arrestato in Sicilia e i documenti sequestrati, così come furono sequestrate le Maggiore, S. Martino), da un sinodo celebrato a Roma il 12 apr. 732, i cui deliberati furono incisi su tre lastre di marmo collocate all ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] in Corsica 1840-1850, estr. da Archivio storico di Corsica, I [1925], 3-4, pp. 159, 181), di capitano, grado confermatogli da Garibaldi quando la brigata raggiunse la Sicilia La Nuova Europa diretto da A. Martinati, il cui gruppo avrà una parte ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] e con la Francia. I motivi avversi al punto di vista del Bertani furono stesi nell'opuscolo Intorno alla "diversione" (1860), edito poi a Città di Castello nel 1913.
Il 10 giugno 1860 il C. s'imbarcò per la Sicilia, seguendo di nuovo il Medici, col ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] , Da maggio ad ottobre 1860. Dalla Niviera di San Martino delle Scale a Santa Maria Capua Vetere in Documenti
Quando, nel luglio 1862, Garibaldi decise di muovere dalla Sicilia per liberare Roma, i picciotti radunati dal C. costituirono il nerbo ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] repressione dei moti contadini avvenuti nell'agosto nella piana di Catania. Il Bixio si recò a Bronte, il D Sicilia e Napoli, Firenze 1876, pp. 247, 249 s.; G. Adamoli, Da San Martino a Mentana, Milano 1892, pp. 92, 168; J. White Mario, Garibaldi e i ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...