CALAFATO, Eustochia (al secolo Ismaralda), beata
Enrico Pispisa
Le notizie fondamentali per la ricostruzione della biografia della C. sono tramandate dalla Leggenda che è stata pubblicata in edizione [...] ), pp. 262-275; Id., La strage dei Calafato catanesi sotto MartinoI secondo la leggenda eustochiana (1392-1394), ibid., IV(1907), pp. 417-426; Id., La genealogia dei Calafato diSicilia (Messina-Catania) spiegata con un documento svevo (seguito alla ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] ai presenti, II, Palermo 1972, p. 338; G.E. Di Blasi, Storia cronologica de' viceré, luogotenenti e presidenti del Regno diSicilia, I, Palermo 1974, pp. 284 s.; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca e dei Comuni della contrada saccense fra il ...
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BARTOLOMEO da Simeri, santo
Consolata Pronio
Monaco basiliano, nato a Simeri (Catanzaro) verso la metà del sec. XI. Della famiglia si conoscono i nomi dei genitori (Giorgio ed Elena), mentre la casata [...] denominata, oggi San Martino, presso Rossano) ove praticava la vita eremitica un vecchio monaco di nome Biagio: B. ; già nel settembre 1103 Ruggero II conte di Calabria e diSicilia ne confermava i primi possessi.
Il numero dei discepoli crebbe ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] di S. Martino alle Scale. Il 12 ag. 1452 a Torre del Greco gli ambasciatori presentarono al re il donativo del parlamento di 200.000 fiorini e ottennero l'approvazione di nuovi capitoli.
In ottimi rapporti col viceré diSicilia diocesi e i suoi doveri ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] Monaldo, suddiacono del papa.
Il 22 giugno 1289 Niccolò IV gli affidava una legazione nel Regno diSicilia. Il papa aveva da pochi giorni incoronato re diSicilia, a Rieti, Carlo II d'Angiò e lo spingeva all'azione contro gli Aragonesi: la missione ...
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CAPOCCI (Capocius, Caputius, Capoczius, Capoctius, Cappoctio, Capoci), Oddo(Odo)
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana Capocci dei Monti, proprietaria di torri e palazzi sull'Esquilino [...] sulla confusione dei Capocci con i Capece e trascura anche il fatto che il C., dopo il 1256-57, non ebbe più niente a che fare con la Sicilia.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 24, f. 143; 25, f. 15; Archivio di Stato di Catania, cod. 50 bis ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] di permutare i beni dell'episcopato.
Nel 1255-1256 il B. si trova nell'incarico, di notevole importanza, di vicario generale nei giustiziariati di Bari e del Tronto del cardinale Ottaviano degli Ubaldini, legato della S. Sede nel Regno diSicilia ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] di doti di umiltà, modestia e umanità nonostante l'eccezionalità di una tale carriera. Ma il vero centro della sua attività fu la Sicilia, dove fu inviato intorno al 1558 come abate del monastero di S. Martinodi visitatore, ottenne da Cosimo Idi ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martinodi Savigny, nella stessa diocesi e [...] di re diSicilia. Ma la scelta mirava, nello stesso tempo, anche a provvedere l'abbazia di un uomo che fosse capace di a Colonia (1520), ecc.: l'ultima, ad opera di H. Walter, nel 1901 (Freiburg i. Br.). La In Regulam S. Benedicti expositio fu invece ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] ., XXXVIII(1914), pp. 292 5.; Id., La Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, I, Palermo 1924, pp. 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...