CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] in siciliano vuol dire gazza, qualcuno ha pensato che possa trattarsi di un soprannome derivato dalla loquacità o dalla logorrea letteraria. Poeta "laureato", fiorì nei primi decenni del Quattrocento, negli anni di regno diMartinoI e di Alfonso ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] eversiva, il D. non si sentì più di comprendere ed assecondare i toni dell'amico, e gradualmente rientrò nei Catania 1926; La ritornata, ibid. 1933; Estate di S. Martino, Palermo 1935; Carme secolare diSicilia, ibid. 1937; Liriche dei tempi, ibid. ...
Leggi Tutto
CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] . 252-54; Id., La vita e i tempi di G. Meli, Palermo 1924, p. 27; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, Palermo 1924, II pp. 184 s.; E. Piraino, I nobili nella vita e nell'arte di G. Meli, Palermo 1932, pp ...
Leggi Tutto
ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] solo per gli anni che vanno dal 1405 al 1416, per i quali ci soccorrono alcuni documenti. In questo periodo A. si circa) e la morte di re Martino (25 luglio 1409), al quale come vivo e regnante in Sicilia è fatto riferimento. Di qui l'importanza del ...
Leggi Tutto
BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno diSicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo Studio di Padova, prima si sottrae all'onesto amore di Barbara, poi riprende il cammino per Padova dove è ordinato ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , e affiancatisi nel Lazio ai Latini, con cui una tribù sabina conviveva sui colli stessi di Roma; e inoltre i Greci delle colonie della Sicilia e della Magna Grecia. Di conseguenza, quando tra il 6° e il 4° sec. a.C. appaiono le prime documentazioni ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , ecco i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Siciliadi Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» Tutte le poesie, Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”.
68 Ibidem, p. 42: “In ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di Voltaire, nel quale Candido e il suo servitore Martino incontrano in una locanda di Venezia il re diSicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di a cura di V. Branca, I, Torino ...
Leggi Tutto
PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] a Messina visitò la Sicilia; nel 1933 viaggiò in Grecia e visitò Atene, Olimpia, Delfi; ma i viaggi più frequenti la bibliografia di G. P., I, Studi e problemi di critica testuale, XI (ma VI) (1973), pp. 327-339. D. De Martino ha recuperato un ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] lì salpò alla volta di Malta e della Sicilia, per il viaggio navale prescritto dalla militanza gerosolimitana (e ricordato anni dopo da Ugo Foscolo nei Sepolcri). A quel periodo risale la composizione di due tragedie perdute, I fratelli nemici e Geta ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...