MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] fuggito in Italia nel 1261, prendeva accordi con Manfredi re diSicilia, il M. consegnò il documento al pontefice, ottenendo poco dopo un pubblico riconoscimento.
I rapporti con i Parcitadi, compromessi dalla linea politica adottata dal M., giunsero ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] del 1272 fu nominato dal re diSicilia Carlo I d'Angiò, nella sua veste di senatore di Roma, giudice presso il suo vicario morì a Perugia il pontefice Martino IV.
Il 12 luglio 1286 Onorio IV nominò il M. vescovo di Mileto, una diocesi immediatamente ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] I saggi di piante rinvenute o coltivate dal B. ormai non solo nei fondi di amici proprietari barlettani, come i Bonelli, i De Martino, i Cafiero, ma anche nel Foggiano, lungo il lago di città di Napoli, in Annali civili del regno delle Due Sicilie, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] diplomatica a Napoli, L. perse il favore di Urbano VI. Sconfitta e scomunicata Giovanna I e morto il legittimo erede Luigi d'Angiò, il pontefice aveva incoronato Carlo III d'Angiò Durazzo re diSicilia (giugno 1381). Nella primavera 1382 (con tutta ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] e a Teodoro Paleologo, despota di Morea e figlio dell'imperatore di Bisanzio, mentre, tra i figli maschi, Galeazzo ebbe in moglie Battista da Montefeltro e Carlo Vittoria Colonna, nipote di papa Martino V. Esclusi dall'oculata politica matrimoniale ...
Leggi Tutto
PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] don Ferrante Gonzaga vicerè diSicilia, e desiderando per fortificare i luoghi di quel regno d’avere appresso di sé un uomo che disegnasse e gli mettesse in carta tutto ciò che giornalmente andava pensando; scrisse a don Martino che gli provvedesse ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] questi problemi il C. ebbe a confrontarsi con i responsabili delle segreterie madrilene, l'incarico viceregio V. Di Salvo, M. C. giureconsulto siciliano del secolo XVII, Catania 1893; F. San Martino de Spucches, Storia deifeudi in Sicilia, ...
Leggi Tutto
GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] Messina, III, Messina 1881, pp. 61 s.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I, Torino-Roma 1895, pp. 643, 659, 715; A. Mango, Nobiliario diSicilia, V, Palermo 1912, p. 243; F. San Martino de Spucches, Storia dei feudi, II, Palermo 1924, pp. 345, 382 ...
Leggi Tutto
CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] Marino, Alcune note intorno al libro "La Sicilia nella battaglia diLepanto", in Arch. stor. sicil., n.s., XVIII (1893), pp. 157 ss.; F. San Martino de Spucches, La storiadei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, I, Palermo 1924, p. 493; V, ibid ...
Leggi Tutto
CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] Balsamo, arcivescovo di Monreale. Nel 1838 ottenne l'insegnamento di teologia presso il monastero di S. Martino e nel diSicilia e L'Amico del popolo. Nel 1874 sollevò vibrate proteste contro la legge sul matrimonio civile e contro i progetti di ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...