ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i figli Preitenitto e Alaghiero I, pur restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della Sicilia, da lui perduto dopo l'insurrezione dei Vespri, e tenuto ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] i diritti esercitati in Sicilia dal sovrano in campo ecclesiastico, e l'opposizione esercitata dal Senato milanese alla riforma di e Pio V).
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] luglio del 1556 alla restituzione di Piacenza e del marchesato di Novara ad Ottavio e al conferimento ad Alessandro di ricchi benefici in Sicilia, in cambio dell'aiuto militare di Ottavio contro il pontefice. Appresi i contenuti dell'accordo, Paolo ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] governò la Sicilia da consolare nel 489 e come tale passò dalla parte di Teodorico per il medesimo Simmaco fa una digressione sul teatro e i generi teatrali (4, 51). Un provvedimento minore per vicino alla cappella di S. Martino già identificata da ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] di Napoli, compilato dal geografo padovano G.A. Rizzi Zannoni, continuazione e perfezionamento della Carta geografica della Sicilia Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Napoli 1916, ad ind.; V. DiMartino, Il " ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] i fratelli Durando: dapprima sono in contatto con N. Fabrizi che, dopo un breve soggiorno in Spagna, si è stabilito a Malta da dove guarda alla vicina Sicilia come al terreno di sviluppo di luogotenente G. Ponza di San Martino. Apparsa inefficiente ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] del governo verso i ribelli in Sicilia e i tentennamenti dei capi militari di fronte all'odiosità di combattere l'eroe Berti, Brofferio, Carutti, Coppino, Rorà, Sclopis, Ponza di San Martino, Ferraris ed altri diede vita all'associazione detta la " ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Ponza di San Martino e anche l'ultimo tentativo di evitare il ricorso alle armi fatto dal ministro prussiano a Roma, la fanteria e i Bari 1997, ad ind.; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] d'Italia condotte da E. De Martino).
Cristo si è fermato a Eboli critica sul L., e ha opposto i sostenitori della tesi di una redazione del testo chiusa nell'arco oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Per le crociate la fonte è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni) che iniziarono a vessare, e vessavano ancora, i ...
Leggi Tutto
equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...