CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] C. T.Dalbono, Storia della pittura in Napoli e Sicilia, dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, pp I Carelli, in Atti della Accad. Pontaniana, III(1949-50), pp. 95-98, 100 s.; R. Causa, Rass. mensile di disegni delle raccolte del Museo di S. Martino ...
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BERLINGHIERO
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Oltre che per le firme su due crocifissi provenienti da Lucca e da Fucecchio, B. è testimoniato soltanto da un documento diretto: insieme ai due [...] una conoscenza di prima mano della cultura bizantina sia di Costantinopoli sia della Sicilia normanna. lui eseguita, secondo i documenti, nel 1250 per lo Spedale di S. Martinodi Lucca è stata identificata con un manoscritto di Lucca (Bibl. Capitolare ...
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CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] questo gruppo Previtali propone di aggiungere la Madonna,il Bambino e i ss. Giovannino,Giovanni e Gerolamo (Zagabria, Strossmayerova gal.), ancora ricca di motivi lombardi. Segue quindi la Madonna del Rifugio, nel Museo di San Martino e che reca una ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Martini le bellissime vetrate della cappella di S. Martino, dove i celebri affreschi dello stesso pittore offrono più elementi di ; A. Salinas, Trafori e vetrate nelle chiese medioevali diSicilia, Palermo 1910; H. Oidtmann, Die rhein. Glasmalerein ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] negli ambienti sotterranei di S. Martino ai Monti a Roma, del sec. 6°; nella Santa Sofia di Costantinopoli, sia nel Venezia porta le tracce di molti di questi interventi fino dal 15° secolo. I m. normanni in Sicilia presentano ampi ritocchi barocchi: ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] i monaci basiliani fuggiti dalla Sicilia sotto l'incalzare delle orde dei Saraceni; sul pronao essi fondarono la loro chiesa e il campanile di pp. 83-103; id., Les origines du titre de Saint-Martin-aux-Monts à Rome, Città del Vaticano-Roma 1931 (ivi ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] una matrice affine a Tindari in Sicilia. Dal punto di vista stilistico i ritrovamenti di Tindari non appartengono ai vasi italo-" L'"estate di San Martino del mondo antico" sotto i Buoni Imperatori donò loro lo stimolo e l'opportunità di migliorare ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] eseguita per Manfredi prima del 1258. Al tempo di Manfredi (1258-1266), re diSicilia, appartengono - oltre alla Historia de proeliis "Iohannes Meles presbyter oriundus Britanniae". Il Breviario diMartinoI d'Aragona (Parigi, BN, Rotschild 2529) è ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , 1992, I, pp. 298-305, nrr. 54-55; v. Barcellona), simile, nella piatta struttura motivata dalla reliquia contenuta, a quello del Corporale nel duomo di Orvieto (v.).In Sicilia, la croce a scaglie conservata nella chiesa di S. Martino a Randazzo ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] busto-reliquiario di S. Martino (Parigi, Louvre), del secondo quarto del Trecento, proveniente dalla chiesa di Saint-Martin a Soudeilles che quelli cuciti tra i ricami e le perle dei paramenti dei re diSicilia (Vienna, Kunsthistorisches Mus., ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...