BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] incaricata di presentare al re di Francia Carlo VI i progetti di Bonifacio Sicilia si opponeva al pretendente avignonese Martino. Nel maggio del 1396 sì recò per incarico di Bonifacio IX a Palermo con il compito di rafforzare gli avversari diMartino ...
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PUGLIESE, Oronzo
Claudio Rinaldi
PUGLIESE, Oronzo. – Nacque a Turi, in provincia di Bari, il 4 aprile 1910, da Matteo (1870-1954), agricoltore, e da Francesca Lepore (1870-1960). Fu l’ultimo di sette [...] nel 1948).
In Sicilia fece le prime di Pugliese si ispirarono i creatori del personaggio Oronzo Canà, interpretato da Lino Banfi per i film L’allenatore nel pallone (1984) e L’allenatore nel pallone 2 (2008), entrambi diretti da Sergio Martino ...
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ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] , un tardo epigono di Simone Martini e Lippo Memmi.
Fonti e Bibl.: G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, I, Siena 1854, pp. 31, 40, 49, 264, 275, 294-307, 385; II, p. 36; G. Milanesi-C. Pini, La scrittura di artisti italiani, Firenze ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] 1895, p. 381; P. Alatri, Lotte politiche in Sicilia sotto il governo della Destra (1866-1874), Torino 1954, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica italiana, Milano 1962, I, a cura di P. D'Angiolini, pp. 104, 143 ss., 199 ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] Benincasa" di Napoli, da cui A. Zaballi ricavò l'incisione, oggi presso il Museo di S. Martino.
Morì Sicilia, Napoli 1859, pp. 70 ss.; A. Caravita, I codici e le arti a Montecassino, Montecassino 1872, III, pp. 472-78; B. Spila, Un monumento di ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] Sicilia, perché segli trovava gran processo contro di lui fatto» (G.A. Santoro, De persecutionis..., c. 42r).
Romano, dunque, era stato professo (come Martino persecutionis..., c. 42r; cenno all’abiura anche in ACDF, I.4-b, [5], c. 70v).
Non è noto ...
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MEDICI, Benigno
Clara Gennaro
de’ (detto san Bello). – Nacque a Volterra il 19 luglio 1372 da Nicolino, appartenente a un ramo laterale della famiglia fiorentina, e da Faustina Mattei, di origini romane; [...] incoraggiandolo a stabilirsi a Roma, e gli conferì «l’abbazia di S. Martino della Valletta» (Cerfoglia, col. 265), cui però il M tombe di comuni parenti. Imbarcatisi a Livorno nell’ottobre 1401, i due si diressero prima a Salerno e in Sicilia, quindi ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] Martino V (1431), il suo successore, Eugenio IV, che pure non era altrettanto benevolo nei confronti degli ebrei, confermò al'B. la cittadinanza romana e tutti i privilegi di esempi di magistrature analoghe si erano avuti (e si avevano) in Sicilia e ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] della Traspontina; restaurò S. Martino ai Monti.
Una delle sue grandi preoccupazioni fu il protestantesimo. In gran parte dei paesi nordici l'Ordine ebbe a lamentare la perdita di tutti o molti conventi. L'A. incoraggiò i provinciali della Germania a ...
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OTTOLENGHI, Giuseppe
Piero Crociani
OTTOLENGHI, Giuseppe. – Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 26 dicembre 1838, da Aronne, negoziante, e da Gentilla Ester Forti.
Qualche anno dopo la famiglia, che da [...] di stanza in Sicilia, per il necessario periodo di comando previsto per gli ufficiali di Guerra in sostituzione di Coriolano Ponza di San Martino nel dicastero liberale ° dicembre ottenne il comando del I Corpo d'armata di Torino.
Resse l'incarico per ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...