BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] : atterrò il simulacro e l'altare del dio, abbatté i boschetti sacri, trasformò il tempio in un duplice oratorio, in onore del Battista precursore di Cristo e di s. Martino iniziatore del monachesimo occidentale. La popolazione all'intorno fu oggetto ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] Martino V.
L’assassinio del duca di Milano Galeazzo Maria Sforza (26 dicembre 1476) inaugurò un periodo di crisi intensa soprattutto fra il papa e Lorenzo de’ Medici. Già vi erano stati in precedenza segnali di tensione fra i due, come al tempo della ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] contribuivano anche i laici) per sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna e unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona di Aragona. Per ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di Voltaire, nel quale Candido e il suo servitore Martino incontrano in una locanda di Venezia il re diSicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di a cura di V. Branca, I, Torino ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Johan, Pietro diMartino da Milano e Paolo Romano il pagamento per i lavori all'arco di Castelnuovo, i suoi colleghi erano in contatto con il suo primo committente siciliano, Carlo Luna, conte di Caltabellotta e signore di Sciacca, che dopo il 1465 si ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] I d'Aragona perché consentisse al B. di rientrare in possesso di un carico di lane speditegli dall'Inghilterra e sbarcate in Sicilia , Nicolao Micheli, Girolamo Cenami". Se fra gli eredi diMartinodi Piero Cenami sia stato lo stesso B. non sappiamo, ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] Martini come «pittura comunale» nella decorazione del palazzo pubblico: il significato politico e la funzionalità di Cristo nella sala del Consiglio, in Iconographica, IV(2005), pp. 84-99; L. Bellosi, S. M. e i mosaici del transetto del duomo di ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] europee, Paisiello riproponeva alla zarina i drammi giocosi più riusciti: a Due Sicilie, maggio 1808) e della direzione del nuovo Collegio di musica di Marechiaro» di F. Cerlone e G. P., in Napoli musicalissima, a cura di E. Careri - P.P. De Martino, ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] a Messina visitò la Sicilia; nel 1933 viaggiò in Grecia e visitò Atene, Olimpia, Delfi; ma i viaggi più frequenti la bibliografia di G. P., I, Studi e problemi di critica testuale, XI (ma VI) (1973), pp. 327-339. D. De Martino ha recuperato un ...
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VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] mezze figure degli Evangelisti a rilievo.
I rapporti con i certosini di S. Martino furono continui e proficui, dando della città di Napoli e i suoi borghi, Napoli 1788-1789, ad ind.; C.T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia, dalla ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...