CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] all'amministrazione, ma a togliere anche gli abusi e i privilegi baronali che con il tempo vi si erano al commercio dei grani); F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia dalla loro orig. ai nostri giorni, II ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] di S. Martino, raccolta Ferrara Dentice) e in numerose collezioni private.
"Capace di fornire la raccolta del turista con alcuni bei ricordi di ammirava "una infinità di dipinti rappresentanti i più vaghi siti di Napoli, diSicilia e di Egitto, non ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] , p. 19; M. Vinciguerra, La Reggenza borbonica nella minorità di Ferdinando IV, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., II (1916), p. 343; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, II, Palermo 1924, p. 194. ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] siciliane, III, Palermo 1883, pp. 116, 299; A. Mango di Casalgerardo, Nobiliario diSicilia, I, Palermo 1912, pp. 45-46; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia..., II, Palermo 1924, p. 53; III, ibid. 1925, p ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno diSicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] convocò nella sua abitazione i consoli più in vista, cercando di convincerli a firmare un memoriale siciliano, n. s., XXXVI (1911), pp. 160, 162 ss., 165 s., 188 s.; F. San Martino de Spucches. La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia ...
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VACCA, Giovanni
Silvia Di Paolo
VACCA (Baccaro, Baccan, Bacca, Pacca, Varra), Giovanni. – Originario di Amalfi, di nobili origini (Manzi, 1984, p. 95), nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Fu [...] Studio di Napoli, I-II, Napoli 1753-1754, pp. 141 s.; B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia in Rassegna del centro di cultura e storia amalfitana, VII (1984), pp. 87-114; F. Martino, Testimonianze sull’insegnamento ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martinodi Savigny, nella stessa diocesi e [...] di re diSicilia. Ma la scelta mirava, nello stesso tempo, anche a provvedere l'abbazia di un uomo che fosse capace di a Colonia (1520), ecc.: l'ultima, ad opera di H. Walter, nel 1901 (Freiburg i. Br.). La In Regulam S. Benedicti expositio fu invece ...
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BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] ., XXXVIII(1914), pp. 292 5.; Id., La Riforma religiosa,ibid., XI, (1916), pp. 324 s.; F. San Martino de Spucches, La storta dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, I, Palermo 1924, pp. 470 s.; S. Caponetto, Origini e caratteri della Riforma in ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno diSicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo Studio di Padova, prima si sottrae all'onesto amore di Barbara, poi riprende il cammino per Padova dove è ordinato ...
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ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] 1759, pp. 47, 50, 52; V. Cusumano, Storia dei banchi diSicilia, I, I banchi privati, Roma 1887, passim; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, 709, 715; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli ...
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equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio di creatività linguistica proclamando...
ipermondo
(iper-mondo), s. m. Mondo che oltrepassa la sfera della realtà quotidiana, coinvolgendo l’intera società. ◆ «C’è una frattura fra adulti e ragazzi. Attraverso una cultura di marketing aggressiva, che inizia presto e crea spazi dedicati...