ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Martino V perché nel contrasto, allora in atto, tra Firenze e Milano, invece di mantenere la neutralità, aveva favorito i definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad accettare ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] di Costanza il grave disagio religioso provocato dallo scisma del 1378 che aveva scisso la Chiesa successivamente in tre tronconi governati da tre papi. Nella primavera del 1414 egli si recò in Spagna per consegnarle al re Ferdinando I d'Aragona ...
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DE RITIIS (De Riciis, Ricci o "de domo Petri Ricci"), Alessandro
Paolo Cherubini
Nacque a Collebrincioni presso L'Aquila, nel 1434. Nel 1446, in seguito a un'accesa predicazione quaresimale del frate [...] cupola. Nel 1493 accompagnò la regina Giovanna diAragona nella visita al sepolcro del grande santo senese Martino Polono, Orosio, Paolo Diacono e, per i dati più recenti, da Buccio, Nicola da Borbona e Francesco da Angeluzio), e la compilazione di ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] episcopale della sede teanense solo dopo l'elezione diMartino V (1417) e prima, comunque, del 19 S. d'Aloe, Storia della Chiesa di Napoli, II, Napoli 1873, p. 155; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] 'Aragona. L'atteggiamento antiaragonese del B. era favorito dalla lotta antiscismatica, dato che Giovanni I d'Aragona, 388, 396, 400, 473, 484; E. Stinco, La politica ecclesiastica diMartinoI in Sicilia, Palermo 1920, p. 25; A. Cutolo, Re Ladislao ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] Palermo, XIV(1954), pp. 11 s.; G. L. Barberi, Beneficia ecclesiastica, a c. diI. Peri, I, Palermo 1962, pp. 57 s.; A. Boscolo, La politica italiana diMartino il Vecchio re d'Aragona, Padova 1962, p. 164; A. Bonnici, History of the Church in Malta ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] i servizi dovuti alla Camera apostolica e al Sacro Collegio. Ritroviamo il C. il 6 luglio 1423 al servizio diMartino V: nel frattempo aveva conseguito il titolo di il concilio di Firenze. Nel 1436 il C. venne inviato presso Alfonso V diAragona, per ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Alfonso d'Aragona, allo scopo di concertare con lui l'allestimento di una flotta da armare contro i Turchi - Milano 1983, pp. 389-407; D. Maffei, Il trattato diMartino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C (1983 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] i fautori del Conti. E tra questi colui che più esce allo scoperto è il cardinale Annibale Albani. A lui ancora ostili gli "spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp Martino ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] per i poveri la Congregazione di S. Martino (Societas S. Martini), i cui statuti si conservano nell’Archivio di Stato: da Ferdinando e Alfonso d’Aragona, ma fortemente avversati da Bernardino da Feltre (Archivio di Stato di Lucca, Off. sopra la ...
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