DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] estratti dall'Archivio della Corona d'Aragona, a cura di G. Silvestri, ibid., s. di F. Giunta, Palermo 1969, I, pp. 192, 308;G. Buonfiglio Costanzo, Messina città nobilissima, a cura di P. Bruno, Messina 1976, pp.62-62b; C. Martino, La Valle di ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] di Catania (1428) e aveva continuato a godere della fiducia del re Alfonso V d'Aragona A. Mango, Nobiliario di Sicilia, II, Palermo 1915, p. 62;F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobiliari in Sicilia, I, Palermo 1924, ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] di Spalato Pellegrino della casa reale d'Aragona e concesse al B. la dignità di vescovo di Samaria Martino V. Le trattative da lui iniziate nel marzo del 1419 condussero nel 1422 a un accordo con i rivoltosi.
Nel 1425 il B. ricevette l'abbazia di ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] , figlio di Francesco e di Anna Acquaviva d'Aragona.
Brillante predicatore 1660 il G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei fino al disprezzo della propria salute; i consigli dati al sacerdote su come ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] antiaristocratico e antipopolare.
In un intermezzo di quiete interna, poiché il re Ferdinando d'Aragona avrebbe dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo viaggio verso Napoli, il C. venne eletto tra i dodici deputati alle accoglienze. Non ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Paris 1886-93, pp. 990, 995; Les registres de Martin IV (1281-1285), a cura di F. Olivier Martin, Paris 1901, p. 65 n. 175; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, p. 20; I. Stefaneschi, Opus metricum, in F.X. Seppel, Monumenta ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] trovò G. ancora in tenera età con i fratellini Giuliano e Anton Maria, affidati VIII e di sua moglie Caterina d'Aragona (Darr, 1980).
Il nome di G. ricorre
Fonti e Bibl.: G.F. Baroni, La parrocchia di S. Martino a Mensola, Firenze 1866, p. 89; A. ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] Parlamento a corte, per chiedere a Giovanni II d'Aragona forti garanzie autonomistiche per il Regno di Sicilia, con la prospettiva di riportarlo all'antica condizione dì indipendenza. I deputati prestarono giuramento in Barcellona nelle mani del re ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] confermato da Martino IV, nel 1281. Nel 1278 fu trasferito alla sede episcopale di Rieti da I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] di S. DiMartino, Firenze 1999). La silloge è dichiarata come libro terzo, opera ottava: il riferimento implicito è ai Mottetti del 1616 e, si presume, ai perduti Concerti del 1628.
L’anno successivo vennero stampate altre due raccolte: i Madrigali ...
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