DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] pensò di delegarla al suo ambasciatore a Venezia, l'arcivescovo di Durazzo Martino Firmiano; I, pp. 160, 170, 174-181, 1855 s.; L. von Pastor, Storia dei papi..., III, Roma 1912, p. 248; F. Forcellini, Strane peripezie d'un bastardo di casa d'Aragona ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , si adoperò per sedare le ostilità tra Alfonso e Giovanni II di Castiglia. Il 17 giugno venne firmato l'accordo tra il re del Liber legationis card. de Fuxo con i capitoli del trattato tra Alfonso d'Aragona e Martino V (cc. 34v-35r), e inventario ...
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BENZI (de Bentiis, Gualdus, de Gualdo, de Goalda), Andrea
Gerhard Rill
Nacque a Gualdo Tadino o nei suoi dintorni verso la metà del sec. XIV, da Pietro di Gionta dei Benzi; dei fratelli si conoscono [...] di Spalato Pellegrino della casa reale d'Aragona e concesse al B. la dignità di vescovo di Samaria Martino V. Le trattative da lui iniziate nel marzo del 1419 condussero nel 1422 a un accordo con i rivoltosi.
Nel 1425 il B. ricevette l'abbazia di ...
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GUADAGNI, Carlo
Anna Rita Capoccia
Nacque a Cimitile, presso Napoli, probabilmente il 6 nov. 1614 (Manzi, 1960, p. 18).
L'ipotesi di Toscano, che pospone la data al 1618, risulta meno attendibile e [...] , figlio di Francesco e di Anna Acquaviva d'Aragona.
Brillante predicatore 1660 il G. fu trasferito presso la casa di S. Martino a Velletri, allora sotto la signoria dei fino al disprezzo della propria salute; i consigli dati al sacerdote su come ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] Paris 1886-93, pp. 990, 995; Les registres de Martin IV (1281-1285), a cura di F. Olivier Martin, Paris 1901, p. 65 n. 175; Acta Aragonensia, a cura di H. Finke, I, Berlin-Leipzig 1908, p. 20; I. Stefaneschi, Opus metricum, in F.X. Seppel, Monumenta ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] confermato da Martino IV, nel 1281. Nel 1278 fu trasferito alla sede episcopale di Rieti da I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso della sede di ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] un patrimonio a sua disposizione e l'emanazione di una legge generale che garantisse in perpetuo la residenza nell'isola di tutti i primogeniti dei re d'Aragona. Tali richieste, in un momento di generale crisi della monarchia aragonese, preludevano ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] in Polonia, senza che si conoscano i fini e i particolari di questa sua missione. Sappiamo solo che Martino V, eletto all'unanimità l'ii nov. 1417 a Costanza, fu mandato da questo come nunzio nel regno d'Aragona nel tentativo, che doveva fallire, di ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] risposta negativa (Perret, p. 153). Si trovava probabilmente ancora a Venezia nel dicembre di quell'anno, dato che i Veneziani apprendevano da lui l'intenzione di Alfonso d'aragonadi recarsi a Firenze per parlare col papa (ibid., p. 158). Un'altra ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] Firenze, quantunque vi si trovasse in veste di rappresentante del papa, provocò il risentimento di Rinaldo degli Albizzi, che lo accusò di aver violato i bandi comminati alla famiglia Alberti e ne confiscò i beni. Martino V protestò a lungo presso la ...
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