GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Museo naz. di S. Martino); entro il vasto (Napoli), I (1832), pp. 146-157; L. Catalani, I palazzi di Napoli, di Caserta, Roma 1937, p. 55 e passim; F. De Filippis, La reggia di Napoli, Napoli 1942, passim; B. Molajoli, Il Museo principe Diego Aragona ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] iniziativa del tribunale della Nunziatura di Napoli, nella controversa causa tra i certosini di S. Martino e Fanzago. Due anni dal viceré don Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della chiesa di S. Paolo Maggiore, ove ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] della regina Maria e il suo matrimonio col giovane principe Martino, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, a sua volta fratello ed erede di Giovanni I d'Aragona, avevano ridato forza - rinvigorendone le basi giuridiche - alle pretese aragonesi ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] 1967, p. 314). La Tabulatio fu anche oggetto di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re MartinoI d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 4111, cc. 4v, 29v, 30r ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] il F. informava MartinodiAragona, con il quale era da tempo in rapporto, del decreto di deposizione e lo 504, 509, 511; E. Stinco, La politica ecclesiastica diMartinoIdi Sicilia (1392-1409), I, Relazioni tra Stato e Chiesa, Palermo 1921, p. 137 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i figli Preitenitto e Alaghiero I, pur restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino che non fu mai fatto, la vertenza col re Pietro d'Aragona, per il possesso della Sicilia, da lui perduto dopo l'insurrezione ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] aveva garantito l'alta posizione in Curia. Cominciando dalla morte diMartino V (l'attuale libro V, decade III, v. Nogara 'opera, "ab inclinatione romani imperii", di cui inviava i primi 8 libri ad Alfonso d'Aragona (giugno 1443), accreditato da P. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ai legami di consanguineità - la nonna paterna di Gentile era zia di Guidantonio - Martino V L. Zerbi, Il castello di Monza..., in Arch. stor. lomb., XIX (1892), pp. 297 ss.; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di Firenze (VII, IX): né a diradare tali oscurità giova molto la tarda epistola esegetica dell'autore a fra' Martino da Signa. Notevoli sono le ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 'ang-hsi ratificò la decisione di espellere i missionari, di proibire il cristianesimo e di chiedere l'abiura ai fedeli. e XVIII (1648-1789), I-II, Torino 1975, ad Indicem; M. Caravale-A. Caracciolo. Lo Stato Pontificio da Martino V a Pio IX, Torino ...
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