ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] Martino V ed Eugenio IV lo tennero in gran conto e gli affidarono uffici di governo, come, tra gli altri, quello di rettore della Campagna e rettore di Bologna, per i Giovanna II nell'adozione ad Alfonso d'Aragona, venne accolto ad Aversa, sede della ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] 'Aragona, che gli si era rivolto affinché gli procurasse un segretario; in una seconda lettera, didi segretario il C. ricoprì presso il nunzio pontificio a Venezia, Martino Innico Caracciolo, ed era già destinato al servizio di Augusto III re di ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] II di Holienstaufen, che papa Martino IV, reggente del Regno di Sicilia, riuscì a soffocare solo a stento, il B. ebbe parte di primo fra i congiurati che nel 1301 intendevano attentare, alla vita di Federico III d'Aragona. La congiura, i cui motivi ...
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BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] . Nessun'altra notizia di rilievo ci risulta su di lui.
Morì nel 1448.
Fonti eBibl.: I rotuli dei lettori... dello Studio Bolognese, a cura di U. Dallari, IV, Bologna 1874, pp. 47, 49, 58; G. Curita, Anales de la Corona de Aragón, III, Zaragoza 1610 ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] di Costanza, al quale l'A. partecipò, divenendo uno dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. 1418 l'A. lasciò Costanza per recarsi in Aragona gli esponenti dell'umanesimo fiorentino, tra i quali Leonardo Bruni.
Fonti e Bibl.: ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] ), pp. 69-71; N.F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò, Lanciano 1908, pp. 6, 47, 69, 407; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel medio evo. I Senatori, Roma 1935, p. 173; B. Croce, Lucrezia d'Alagno, in Storie e ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BUTERA, Salvatore. – Nacque in Sicilia, in una data imprecisata, comunque posteriore al 1727, anno in cui fu celebrato [...] Aragonai titoli di principe di Butera e di Pietraperzia, nonché di marchese di Barrafranca e di Militello, di conte di Raccuja e di Mazzarino, di barone di Belmonte, di Radali, di Torre della Falconara, di Cassibile e di Fontana murata, di signore di ...
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BRANCALEONI, Amaleone
Gino Franceschini
Figlio di Rinaldo dei conti di Luco, nacque probabilmente a Foligno sullo scorcio del sec. XIV e fece il suo tirocinio nel mestiere delle armi al servizio dei [...] di Napoli di Alfonso d'Aragona; quando Muzio Attendolo morì nel guadare la Pescara, passò agli ordini del figlio diMartino V, traendo partito dallo sfacelo della vasta signoria creata dal geniale capitano, mandò lo Sforza contro i Trinci, che di ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] Curia romana. Segretario apostolico fino alla morte, fu tra i più stretti collaboratori dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare il censo dovuto alla Santa Sede in base al trattato di ...
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ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] . In occasione delle guerre contro Ferrante d'Aragona, parteggiò per Giovanni d'Angiò e per tale motivo gli furono confiscati i feudi di Pianella, Roccaforca di Penne e Castiglione, che furono concessi alla città di Chieti in data 17 apr. 1461. Nel ...
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