GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Martino (1453-1473), in Arch. stor. per le provincie napoletane, s. 3, II (1963), pp. 325-333; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di . 118; P. Gentile, Lo Stato napoletano sotto Alfonso I d'Aragona, in Arch. stor. per le provincie napoletane, n. ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] tal modo nell'azione politica a Manfredi ormai avanti negli anni, se dalla Spagna il duca Martinodi Montblanc, fratello del re Giovanni I d'Aragona, stabilì anche con lui - oltre che con il conte Manfredi - rapporti epistolari e diplomatici diretti ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] ; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel Mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 75, 170; A. Cantarella, L'impresa diMartinoI, re di Sicilia in Sardegna (1408-1409), estratto da Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. 4, XIV (1953-54 ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] de la Corona de Aragón, R. Canc., 1582, c. 23v; I Capibrevi di G.L. Barberi, a cura di G. Silvestri, in Documenti per servire alla storia di Sicilia, s. 1, IV, 3, Palermo 1879, p. 198; Codice diplomatico di Federico III diAragona re di Sicilia (1355 ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] trovava tra i cavalieri che lo assistettero sino alla fine e tra l'altro fu testimone alla stesura del testamento nel quale Martino, dimostrandogli ancora una volta la sua benevolenza, gli assegnava un lascito di 50.000 fiorini d'oro d'Aragona.
Morto ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] l'arcivescovato, dal quale era quasi sempre assente, dal vicario Martino Lobet. Sempre per intervento del re, il 16 febbr. i benefici nei regni di Napoli e diAragona. Ma oltre a ciò fu incaricato di missioni diplomatiche sia dal papa sia dal re di ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] di materiale cronistico e documentario interessante la storia siciliana, particolarmente dall'Archivio della Corona diAragonadi il costume di disporre degli spogli delle Chiese vacanti, introdotto in Sicilia, secondo lui, dai Martini nel corso ...
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CESARI, Nicolò
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Ciciliano (Roma) verso la fine del sec. XIV, da Sante. Gli inizi della sua carriera sono strettamente legati all'ascesa al trono pontificio, [...] nominati prima della sua elevazione. Il 7 maggio 1427 Martino V lo designò vescovo di Tivoli, e gli accordò la commenda di S. Angelo e i redditi del priorato di S. Vito a Forca di Penne, nella diocesi di Valva.
Tre giorni più tardi (10 maggio) il C ...
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ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Martino V perché nel contrasto, allora in atto, tra Firenze e Milano, invece di mantenere la neutralità, aveva favorito i definitiva trattenuto dall'opposizione della Linguadoca. Alfonso V d'Aragona, che s'era mostrato anch'egli disposto ad accettare ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] membro del Magistero supremo del governo per il terzo di San Martino, carica elettiva che gli fu riconfermata nei periodi marzo di pericolo che minacciava molte città toscane. Alfonso d’Aragona nutriva infatti mire espansionistiche sulla Toscana e i ...
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