Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] Nicomachum (1419), dedicata dallo stesso Bruni al pontefice Martino V, nonché la successiva traduzione della Politica, dedicato a tradurre i tre testi aristotelici. Anche il francescano Pedro de Castrovol, provinciale diAragona, scrisse un commento ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] a Napoli, dove il re Ferdinando I d'Aragona lo nominò professore di retorica; la sua attività di docente continuò fino al giugno 1466. alla decisione di trattenervisi. In una lettera del 1581 di Teodosio Zigomalás all'umanista tedesco Martino Crusius, ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Pere Nicolau allestì gli apparati per l'ingresso del re d'AragonaMartinoI.
A breve distanza da questa data G. ritornò a Firenze dove affrescò la cappella di S. Girolamo nella chiesa di S. Maria del Carmine con Storie della vita del santo.
Purtroppo ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] della regina, che finì invece per lasciare la Sicilia in mano agli Aragonesi. Martino d'Aragona, duca di Montblanc, si mise intanto in rapporti diretti con i vicari per preparare la spedizione in Sicilia. A partire dal 1382 scambiò con il ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] da Settignano per eseguire alcune opere per la corte di Ferdinando I d'Aragona. In questo centro il F. era documentato Nella città partenopea il F. "lavorò molte cose nel castello di San Martino et in altri luoghi" (Vasari [1568], 1881, p. ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] Museo naz. di S. Martino); entro il vasto (Napoli), I (1832), pp. 146-157; L. Catalani, I palazzi di Napoli, di Caserta, Roma 1937, p. 55 e passim; F. De Filippis, La reggia di Napoli, Napoli 1942, passim; B. Molajoli, Il Museo principe Diego Aragona ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] iniziativa del tribunale della Nunziatura di Napoli, nella controversa causa tra i certosini di S. Martino e Fanzago. Due anni dal viceré don Pedro d'Aragona ai teatini, affinché fosse innalzata nei pressi della chiesa di S. Paolo Maggiore, ove ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] della regina Maria e il suo matrimonio col giovane principe Martino, figlio dell'omonimo duca di Montblanc, a sua volta fratello ed erede di Giovanni I d'Aragona, avevano ridato forza - rinvigorendone le basi giuridiche - alle pretese aragonesi ...
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Francescano (n. Palma, Maiorca - m. Malta 1420), maestro nell'università di Tolosa (1396), confessore del re MartinoI d'Aragona (cuidedicò una Cuarantena de contemplación, sul modello dell'Arbor vitae [...] crucifixae di Ubertino da Casale); alla morte del quale sostenne il pretendente alla successione Giacomo di Urgel; il pontefice Martino V lo fece poi (1418) vescovo di Malta. ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] 1967, p. 314). La Tabulatio fu anche oggetto di un volgarizzamento in lingua catalana, su richiesta di re MartinoI d'Aragona (cfr. Kaeppeli, 1980, IV, p. 191).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, 4111, cc. 4v, 29v, 30r ...
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