MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] arcidiacono di Elna e procuratore di Alfonso V d'Aragona, scriveva al sovrano fornendo il numero dei seguaci di M i suoi furono sottoposti a indagine canonica da parte diMartino V, ma non fu trovato nulla degno di biasimo, secondo la testimonianza di ...
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MATTEO d’Agrigento (Matteo di Sicilia)
Paolo Evangelisti
Nacque ad Agrigento nei primi anni Ottanta del XIV secolo. La data di nascita è ricavabile solo dalla sua biografia religiosa: in particolare [...] a Martino V i motivi di questo ritardo si possono senz’altro riconoscere una resistenza di alcuni ambienti ecclesiastici e politici siciliani e una importante malattia patita da M., testimoniata dalle fonti (Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] , S. Martino e S. Pietro, accanto a quella di S. Giovanni i milanesi non potevano accettare, avendo già promesso Ippolita Sforza ad Alfonso d’Aragona. Ma nonostante queste difficoltà, e nonostante l’aperta ostilità di alcuni baroni del Regno di ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] i due fratelli riuscirono a ritardare il riscatto di Orlando d’Aragona, figlio naturale di Federico III ed esponente di miles Martinodi Santo Stefano, già maggiordomo di Pietro II.
Dalla prima moglie Eleonora, Matteo aveva avuto nove figli: i maschi ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] di S. Martinodi collezione privata, ovvero il Mosè salvato dalle acque (Napoli, Museo Capodimonte, depositi) e la Fusione del vitello d’oro (Napoli, collezione Ruggi d’Aragona partic. p. 46; A. Castellano, I dipinti di C. R. nella collezione del duca ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] di Enrico VIII con Caterina d'Aragona. Il sovrano inglese aveva infatti avanzato la richiesta di della chiesetta di S. Martino a Montughi Id., Innocenzo Cybo negoziatore di Cosimo I alla tregua di Nizza, in Giorn. lig. di arch., storia e lett., ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] di atti ufficiali della diplomazia viscontea, fra i quali il più importante sembra essere il testo di una progettata alleanza tra il Visconti e il re Alfonso d'Aragona ricordano, inoltre, le trattative con il pontefice Martino V (2 nov. 1418); il 12 ...
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TREVISAN, Zaccaria
Martino Mazzon
junior. – Nacque, forse a Venezia, nel 1414 da Zaccaria senior, dottore e cavaliere (il noto umanista; v. la voce in questo Dizionario), morto nello stesso anno, e [...] di sondare una possibile alleanza di Venezia e Firenze con il papa e con la casa d’Aragona; fra il singolo patrizio e lo Stato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, regg. 162-I, c. 161r; 164-III, cc. 327rv, 328r; 165-IV ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] , palazzo reale: del 1886 è la replica per Diego Pignatelli d'Aragona Cortes conservata nell'omonimo museo napoletano).
Il G. ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una statua marmorea più grande del vero raffigurante Carlo V da collocare ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] di S. Maurizio, nella contrada di Valdimontone, e nel 1708 una nel Terzo di S. Martino Acquaviva d’Aragona una pala con il Battesimo di Cristo per Siena, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, pp. 338-350; C. Alessi, ibid., II, p. ...
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