Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] i mutevoli giochi politico-militari fra Raimondo di Tolosa, l'ambizioso Simone di Montfort, re Pietro II d'Aragona e i contendenti coinvolti, né i .
A. Fliche, in Storia della Chiesa, a cura di Id.-V. Martin, X, Torino 1976², pp. 17-275.
D. Hintner ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] mai formalmente abrogato, fu espressamente convalidato da Ferrante I d'Aragona che, con la prammatica data a Foggia il del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di L.-R. Ménager, a cura di E. Cuozzo-J.-M. Martin, ivi 1998, pp. 344-362.
P. Prodi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Aragona, e fra Aragonesi e Angioini (convegno di Tarascona, febbraio 1291).
Al suo ritorno a Roma; il Caetani venne promosso cardinale prete di S. Martino ), pp. 244-272; M. Lintzel, Das Bündnis Albrechts I. mit B. VIII., in Hist. Zeitschr., CLI (1935 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] sentire. Nelle contese teologiche di quello stesso secolo (come per il monotelismo) l’imperatore Costante II riuscì a imporre con la forza anche alle chiese italiane la disciplina voluta da Costantinopoli, e papa MartinoI (649-653) fu addirittura ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] finale, attivo anche nella chiesa di S. Clemente. In Aragona, nella diocesi di Jaca, si situa una delle scoperte i resti di p. provenienti dalla Tour Charlemagne della chiesa di Saint-Martin (Tours, Mus. Gouin), tra cui spicca una delicata figura di ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Niccolò Roselli cardinale diAragona, vissuto al tempo di Innocenzo VI, cardinale del titolo di S. Sisto di G. Scalia, I-II, Bari 1966; Matteo Parisiense, Chronica majora, a cura di H.R. Luard, I-VII, London 1964 (rist. anast.); Martino Oppaviense (di ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] a Don Michele di Ventura Pini di Camaldoli; il 25 ottobre Giovanni Martino Spanzotti accompagnò una copia di una Madonna fiorentina . Volpicella, Viaggio del Cardinal d’Aragona, in Archivio storico per le province napoletane, I (1876), pp. 106-117; E ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] nel regno diAragona, si trovano opere improntate a un linearismo gotico di ascendenza francese, di scene di vita vissuta attraverso la presenza di innumerevoli oggetti quotidiani.Simone Martini era coadiuvato da aiuti di bottega, ma trovò i ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] i sovrani, eccezion fatta per Giacomo I d'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i loro ambasciatori di -Y. Azaïs, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, X, Torino 1967²; P. Brezzi, La svolta della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] campo è da assegnare al senese Francesco di Giorgio diMartino, meglio noto come Francesco di Giorgio (1439-1501), non fosse altro l’ausilio di Antonio Marchesi da Settignano (1451-1522), nell’Italia meridionale per Ferrante I e Alfonso d’Aragona a ...
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