GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di Narbona e di Arles a utilizzare le decime raccolte in Aragona per respingere i Saraceni. Ed è sempre con questo spirito di crociata che il 16 ottobre, con la bolla Laudanda tuorum (ibid., n. 53 p. 20b), il papa autorizzò il re Giacomo diAragona ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] contribuivano anche i laici) per sei. Nel Concistoro del 28 aprile 1586 concesse a Filippo II e a suo figlio il diritto di presentazione per la Sicilia e la Sardegna e unì il titolo di gran maestro dei Cavalieri di Montesa alla Corona diAragona. Per ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ed esperienza durante l'assenza del marito, riuscì ad imporre una tregua tra i contendenti, che apparve però una capitolazione della corte diAragonadi fronte a quella di Castiglia; ed A., pur dedicando una parte della propria attività ad altri ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] il parlamento siciliano assai simigliante alle corti generali del regno diAragona". Nella logica politica del grande racconto i Vespri sono quasi un incidente di percorso. Eppure "i tempi che seguirono dopo la espulsione degli Angioini alterarono ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] i fautori del Conti. E tra questi colui che più esce allo scoperto è il cardinale Annibale Albani. A lui ancora ostili gli "spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp Martino ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] i candidati filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, ; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] giubilare a 25 anni (il giubileo diMartino V del 1423 l’aveva portata a dalla sodalitas di Pomponio Leto, bensì dal re di Napoli Ferrante d’Aragona che minacciava anche quello di contrastare i disegni di Venezia e del papa di richiamare gli ...
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URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] Roma il priore dei certosini di S. Martinodi Napoli, amico intimo del papa diAragona e Navarra, Bertrando di Massello, dalle quali sembra trapelare anche un tentativo di La France et le Grand Schisme d’Occident, I-IV, Paris 1896-1902; M. de Boüard, ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il Moro, per allontanare da sé i sospetti (in realtà giustificatissimi) di aver suggerito al re di Francia Carlo VIII di scendere in Italia per rivendicare il regno di Napoli (il cui sovrano, Alfonso d’Aragona, si oppone al piano ludoviciano per ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] -inglese e i contrasti con l'Aragona fanno sì che Venezia preferisca a lungo la via di terra, che 57, 66-67, 108-113; Ludovico Gatto, Per la storia diMartino Zaccaria signore di Chio, "Bullettino dell'Archivio Paleografico Italiano", n. ser., 2 ...
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