COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] l'interdetto lanciato contro la Sicilia da Martino IV che doveva risultare particolarmente gravoso per i Siciliani erano scomunicati e sottoposti all'interdetto. La morte nel 1291 del primogenito Alfonso, che era successo al padre sul trono d'Aragona ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde poi desiderato, mecenate, Alfonso d'Aragona. Ed infatti le Caltanissetta 1902, ma correzioni, carmi inediti ed elenco di tutti i carmi noti del B. in A. Cinquini e R. ...
Leggi Tutto
STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] . S. e Domenico Gargiulo nel cantiere della Certosa di San Martino: nuove proposte per il catalogo dei disegni, ibid., pp. 91 M. S., in Artemisia e i pittori del Conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (catal., Conversano), a cura ...
Leggi Tutto
FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] provenienza ferentinate ("viri doctissimi Martini Phyletici Ferentinatis super Iuvenalem scripta , con dedica ad Alfonso V d'Aragona (la morte del sovrano aragonese, Venezia da Battista Torti il 26 sett. 1482 (I.G.I., 2908; G.W., 6952), che si apre ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] I alla partenza di Renato d'Angiò, che segna la definitiva affermazione di Alfonso d'Aragona: ma nelle intenzioni del D., di un codice autografo contenente altri inediti nel fondo S. Martino della Biblioteca nazionale di Napoli (cod. 180, già 121 ...
Leggi Tutto
VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] i pennoni delle condotte militari da lui tenute (Mattia Corvino, Sisto IV, Repubblica di Venezia e Ferdinando d’Aragona pp. 266-287; M. Caravale, Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Storia d’Italia, XIV, Torino 1978, pp. 62 e ss.; ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Correggio, spalleggiato dal duca di Mantova, e i marchesi di San Martino, sostenuti dal duca di Modena, fu costretto di La Semiramide in India (Venezia 1648) e la Veramonda Amazzone d'Aragona (rappresentata a Venezia nel 1651 e l'anno dopo a ...
Leggi Tutto
MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] . 539), la pala sarebbe stata commissionata dalla nobile famiglia Secco d’Aragona, dai cui beni proveniva il dipinto. Se l’ipotesi è corretta della collegiata dei Ss. Martino e Maria Assunta di Treviglio con Storie della Vergine, i ss. Stefano, Lucio ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] i contrafforti al modello che si intendeva realizzare. Ma nello stesso anno, in dicembre, in seguito alla morte di Giuliano da Maiano, Alfonso d'Aragona Mantova, il palazzo Secco-Pastore a San Martino Gusnago e la villa Ghirardina a Motteggiana, per ...
Leggi Tutto
ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] di Vienna; sua moglie, Isabella d'Aragona, fece erigere la cappella di St. Ludwig presso i Minoriti di Vienna e il fratello moderne delle incisioni del Maestro E.S. o di Martin Schongauer.Nelle sue committenze artistiche Federico III rimase fedele ...
Leggi Tutto