ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] attraverso Pillio e Piacentino, si poteva ricondurre fino all’età postirneriana e in particolare all’attenzione di MartinoGosia verso il contenuto etico e la funzione sociale della legge, contrapposta all’assolutismo autoritativo di Bulgaro. Ebbene ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] 143-156 una raccolta di quaestiones che traggono forse origine dalle disputationes condotte all'Università di Bologna da G. con MartinoGosia.
Fonti e Bibl.: Magistri Tolosani Chronicon Faventinus, a cura di G. Rossini, in Rer. Ital. Script., 2a ed ...
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ROGERIO
Luca Loschiavo
– Fu attivo nei decenni centrali del XII secolo. Il vero nome di questo giurista, che Hermann Kantorowicz – ribaltando il giudizio negativo ripetuto dalla storiografia precedente [...] le lezioni degli allievi di Irnerio: di Bulgaro in particolare, come credette Eduard Meijers, ma anche di MartinoGosia, dal quale, come notò Kantorowicz, Rogerio sembra essere particolarmente influenzato (va detto che la contrapposizione tra le ...
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FURIOSO, Nicolò (Nicolaus Furiosus)
Hélène Angiolini
Nacque verso la seconda metà del XII secolo. La sua città natale è tuttora ignota. Guglielmo da Pastrengo lo vuole nato a Reggio Emilia, mentre un'altra [...] una vera e propria inversione di tendenza, rispetto alla precedente supremazia culturale esercitata nel XII secolo dalla scuola di MartinoGosia e dei suoi discepoli - basti qui ricordare Enrico di Baila e il Piacentino - deve essere ricondotto l ...
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GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] precedente il 1166, dopo aver ampiamente tessuto le lodi del padre Martino, dichiarava il G. ben degno di succedergli nel gruppo dei quattro dedicava nel 1201 all'amico Ugolino, figlio del Gosia. Una base di verità nel giudizio espresso da ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] 'egli maestro nella città felsinea. All'identificazione di questo destinatario con G. pare esservi una sola alternativa: Guglielmo Gosia, figlio di Martino. Non conosciamo altri magistri con questo nome a Bologna in quegli anni; e, d'altra parte, ciò ...
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