DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] di Mantova, Francesco Gonzaga, e il 3 luglio 1407 fu incaricato, con Bartolomeo Nani, di trattare con i Genovesi la composizione di Roma con Nicolò Zorzi, per chiedere a Martino V "che per il Patriarca di Aquileia non possi esser posto alcuno Chierico ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] dei pontificati diMartino IV, di consegna dell'ufficio di podestà. Durante la sua podesteria, nella città di Vicenza, assoggettata al controllo dei Padovani, avvenne una sollevazione di ghibellini, presto repressa nel sangue dal podestà Bartolomeo ...
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DE NOBILI (Nobili), Cesare
Pietro Messina
Nacque a Lucca, probabilmente intorno al 1485, da Francesco e da Maria Caterina di Andrea di Poggio. Apparteneva alla famiglia dei Nobili di Dallo, di origine [...] stesso anno, il D. andò poi a Firenze e, insieme a Bartolomeo Cenami, a Roma.
Il 12 luglio 1513, insieme a N. Tegrimi fu a Roma, insieme a Michele Burlamacchi e a Martino Buonvisi nell'ambasciata di obbedienza al nuovo papa Clemente VII; i tre, in ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] . Guglielmo tentò di riprendere Alessandria ma invano, poiché gli fu contrapposto Bartolomeo Colleoni; nel 1452 portò in dote 100.000 scudi esigendo di vincolare come controdote Trino, Morano, Borgo San Martino e Mombaruzzo, ma le nozze furono ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] fratelli Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello di Luserna insieme con un gruppo di armati, comandati da miniere di Miolans e Barcellonette e il 16 maggio 1563 gli infeudò le miniere delle valli Luserna e San Martino. ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] Berber, da dove scriveva al col. Giacomo Bartolomeo Messedaglia a Korosko dando notizia di sé. Nella città - stando ad un di tradimento lanciata da Gordon Pascià; anzi, il segretario-reggente dell'agenzia diplomatica d'Italia, Giacomo De Martino ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] Si ricordano, inoltre, le trattative con il pontefice Martino V (2 nov. 1418); il 12 giugno insistenze di Guarino e di altri suoi amici influenti, non volle prestare il libro di Macrobio, come si deduce da una lettera di Guarino a Bartolomeo Capra ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] generale del vescovo defunto, il decretorum doctor Bartolomeo da Bologna, abate di S. Lorenzo, il quale, il 29 accordo raggiunto da Sigismondo con Federico IV e grazie alla mediazione di papa Martino V, il L. poté ritornare finalmente alla sua sede, ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] illustrissimi chierici" Petrus de Condeto, arcidiacono di Soissons, e Iohannes de donno Martino.
Sia a Prato sia in Francia, di Musciatto, Biccio e Niccolò Franzesi. Una pergamena vaticana tramanda un contratto di vendita rogato dal notaio Bartolomeo ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] fu, poi, canonico di S. Martino, priore di Tassignano e rettore di S. Giusto di Sala presso Pietrasanta), marzo, con atto di ser Pietro Piscilla, nominava suo procuratore ser Iacopo del fu Bartolomeo de' Buiamonti per una permuta di beni dell'Opera ...
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