SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia diMartino IV (1281-1285), è autore fra il [...] con il sostanziale apparente equilibrio di giudizio espresso da altri scrittori di storia della sua generazione, talvolta più informati e partecipi, quali Riccardo di San Germano (v.), Niccolò Jamsilla (v.), Bartolomeo da Neocastro.
Acceso difensore ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] di Matagrifone, vennero passati per le armi e i loro corpi, nudi, trascinati per la città.
Fonti e Bibl.: Bartolomeo Anales de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, Zaragoza 1977, II, p. 67; C. Martino, La Valle di Milazzo fra età agioina e aragonese, ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] una gamba nel corso di un combattimento, fuggì in Sicilia. Qui, dopo essersi ripreso, ricevette dal re Martino navi e soldati adesione di tutti i signori locali.
L'I., sentendosi perduto, lasciò il figlio Bartolomeo a difesa del castello di Cinarca ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] i più importanti della città, Bartolomeodi Taldo Valori, Niccolò di Giovanni da Uzzano e Giovanni di Bicci de' Medici.
Il in Val di Sieve, nel popolo di S. Martino a Castello e nel popolo di S. Miniato.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] parte del comitato per le riforme amministrative, costituito nel novembre 1870 dopo l’annessione di Roma, per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini.
Il 15 novembre 1817 Perez fu ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] del 29 sett. 1418 diretta a Leonardo di Stagio Dati, Lorenzo Ridolfi, Rinaldo degli Albizzi, Bartolomeo Valori e Ridolfo Peruzzi, inviati a Roma presso il papa Martino V, si fa riferimento a un prestito di denaro effettuato dal G. alla Camera ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Prudenza e Iacopa, e quattro maschi, Ghislardo, Antonio, Bartolomeo e Stefano. Di essi l'ultimo morì in tenera età, mentre Ghislardo seguì pontificio di Iacopo Caldora, inviato dal papa Martino V a riassoggettare la città ribelle.
Il G. fu di nuovo ...
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CANETOLI, Battista
Gianfranco Pasquali
Figlio, forse primogenito, di Matteo e di Vermiglia Bentivoglio, le cui nozze furono celebrate attorno al 1382, nacque quasi certamente prima del 1390, dato che [...] con alterne vicende, finché, il 20 febbr. 1431, morì a Roma il papa Martino V, con grande esultanza dei Bolognesi. Il C. e i suoi collaboratori cercarono in questo frangente di allargare le loro alleanze con le città e i castelli del contado, ma i ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] fu ancora dei Dieci di libertà e pace.
Quando, nel luglio 1505, il condottiero Bartolomeo d'Alviano, secondo quanto Arch. dei Buonuomini di S. Martino, Capitoli e indulgenze dei procuratori della Congregazione dei buonuomini di S. Martino, I, filze ...
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BROGLIO, Angelo (Angelo da Lavello, Tartaglia, Tartaglia da Lavello)
Alfred A. Strnad
Nacque, intorno alla seconda metà del sec. XIV, in Lavello (Potenza) da Andrea, figlio illegittimo di Raimondo (II) [...] a prestare giuramento di fedeltà al nuovo papa, Martino V, eletto l di R. Valentini, passim;Galeazzo e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese,ibid., XVII, 1, a cura di A. Medin-G. Tolomei, ad Indicem; Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, a cura di ...
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