CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 42-49; U. Cameli, Ilmonastero di S. Bartolomeo "de Campo Fullonum" e i prelati di casa Capranica, in Studia Picena, XI . hist., XLVIII (1955), pp. 197-200; P. Partner, The Papal State under Martin V, London 1958, pp. 88, 91, 97, 101 ss., 128, 134, 170 ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] , che perfezionava e in parte modificava profondamente quella diMartino V.
La novità più rivoluzionaria riguardava l'istituto dell esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeo da Roma, il riformatore dei canonici regolari, con ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo alla non felice gestione di Jacopo di Bardo di 'archivio dovute soprattutto a Kent e Lillie -, quali Bartolomeodi Tommaso Sassetti (che menziona il M. nelle sue ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] di Toscana, inviò a Roma Bartolomeo Concini, suo primo segretario, e Belisario Vinta. Concini alloggiò presso l'ambasciatore ma, a dire di pregiata raccolta di statue. Commissionò inoltre lavori per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Martino ai ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] accurata. Sotto l'arcivescovo Martino egli ebbe, prima dell'810, l'investitura della chiesa di S. Maria ad Blachernas, mentre per eredità del diacono Sergio, suo zio paterno, ricevette il monastero di S. Bartolomeo. Fu ordinato sacerdote da ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] è per la maggior parte contenuta nel ms. 1877 della Biblioteca nacional di Madrid, e che rinnova la medicina salernitana, e in particolare l'insegnamento diBartolomeo. Tutto indica che questi testi sono stati realizzati in un contesto universitario ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di quell'Angelo di ser Vanni di Lamberto, che fu notaio della Curia vescovile. Nel 1363 trasferì le rendite della chiesa di S. Maria di Mirgnano a quella di S. Bartolomeodi Andrea diMartinodi Lello, che nell'anno 1353-54 insegnava, nello Studio di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] diBartolomeo Platina… descritte da Onofrio Panvinio, Venezia 1730; G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di S. Giulio dell'Isola e di S. Martinodi Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa di S. Martinodi Mollia il monastero di licenza dal vescovo di Novara, essi l'avevano ottenuta da Bartolomeo Quirini, tanto che ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cugino Giovanni ottenne per lui nel 1346 il prevostato di S. Martinodi Tours, di cui il C. era già canonico. Nel 1351 cercò di sedare i clamori della folla. Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con Bartolomeo Prignano, vescovo di Bari, ...
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