LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] di aprile 1602 fu presidente di Romagna. In sua assenza governò la diocesi Bartolomeo Giorgi, canonico della chiesa metropolitana di utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX et praelati Signaturae supplicationum a Martino V ad Leonem XIII ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ed è sepolto nella chiesa di S. Anastasia di Verona, sotto l'altare di S. Martino.
Confuse sono le notizie confusa con il commento al Vangelo di Matteo di Tommaso d'Aquino, stampato per la prima volta da Bartolomeo Spina a Venezia nel 1527, fino ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] cura delli frati e sença confessione né comunione" (Ricordanze, p. 174). Intervenne allora Martino V obbligando, a tal fine, i frati minori di S. Bartolomeo. Gli osservanti, accettando l'incarico, richiesero come contropartita la clausura. S. Lucia ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Bartolomeo Cesi. Tenne invece per sé la diocesi di Orte e Civita Castellana, di cui divenne vescovo il 7 apr. 1525. Nello stesso anno ebbe anche il governo di stata fatta erigere da lui su disegno diMartino Longhi, ma che è opera generalmente ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] suoi undici figli in Val Chisone, in terra francese.
La reazione dei valdesi fu immediata: mentre Bartolomeo Jahier di Pramollo e Giosuè Gianavello di Rorà organizzavano bande armate sui monti della Val Chisone e della Val Pellice e riuscivano anche ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] Tommaso Bellacci, il quale nel 1419 ottenne da Martino V "che sei lochi di novo per la Calabria podessero pigliare" (Oddi Gregorio XII aveva dato licenza di ricevere luoghi per l'Osservanza in Toscana a fra Bartolomeo Pucci d'Assisi (cfr. Studi ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] nel terzo di S. Martino. Nulla si conosce della sua infanzia e dei suoi studi.
Le prime citazioni che abbiamo di lui A questo si aggiunse alcuni anni dopo quello della parrocchiale di S. Bartolomeo a Siena, che Sisto IV, insieme con la conferma del ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] dall'Oriente.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Messina Bartolomeo Pignatelli, avvenuta nel 1272, riuscì a farsi riparare presso la Curia pontificia. Come estensore di indulgenze pontificie lo troviamo infatti con Martino IV a Orvieto fino al 1284, a ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] di Ravenna, il ferrarese Bartolomeo Roverella, e si preoccupava della sua sistemazione, ringraziando poi Francesco canonico di Ferrara e Bartolomeodi Terranuova e di una parte dei beni paterni, tra cui quelli di S. Lorenzo in Collina e S. Martino. ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] , febbr. 25; presso l'Arch. di Stato di Firenze, Diplom. del monastero di S. Bartolomeodi Piancastagnaio, pergg. 1273: 1273, sett. 2; 1278, sett. 5. Cfr. inoltre Les registres de Martin IV (1281-1285), a cura di F. Olivier-Martin, I, Paris 1901, n ...
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