BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] di alcuni feudi, tra cui la località di Canne, a Filippo di Santa Croce.
L'11 marzo 1262 il B. fondava ad Ancona il monastero di S. Bartolomeo delle canonichesse di , 2018; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, Paris 1901, n. 420 ...
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CHIARINI, Bartolomeo
Laura Indrio
Nacque a Roma probabilmente nella prima metà del sec. XVI; ma la sua attività di intagliatore si svolse prevalentemente a Napoli; infatti alcuni documenti lo definiscono [...] committenti appartenenti allo stesso Ordine religioso. Va però notato che G. Frangipani (Storia del monastero di S. Martino presso Palermo, Assisi 1905, pp. 141 s.) attribuisce il coro al solo Tortelli, ma aggiunge anche che esso, in base a documenti ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] Bergamo incorniciava di stucchi gli affreschi di Francesco Monti nella chiesa di S. Bartolomeo (gli di S. Rocco a Lugano. Ad Alzano Lombardo (Bergamo) sono di sua mano gli stucchi che rivestono la cappella del Rosario nella parrocchiale di S. Martino ...
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BERNARDINI, Giovanni
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Appartenente a famiglia fra le più illustri della storia lucchese, esercitò a lungo la mercatura, come il fratello Bartolomeo. Fu dapprima in Avignone presso la corte pontificia, [...] del governo della Repubblica ricoprendovi la carica di anziano per il terziere di S. Martino nei bimestri settembre-ottobre 1378 e 1380; europei.
Dal matrimonio del B. con Maria Bartolomeadi Giovanni Parghia degli Antelminelli, avvenuto a Lucca nel ...
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ANDRÌA di Anfusu (de Anfusio)
Giuseppe Coniglio
Nacque a Messina, non si sa in quale anno; ma, poiché ebbe l'investitura di notaio il 14 febbr. 1365 e non si era ancora ritirato dalla vita pubblica nel [...] e la morte di re Martino (25 luglio 1409), al quale come vivo e regnante in Sicilia è fatto riferimento. Di qui l' dic. 1405, di cui si trova notizia nel Chronicon Monasterii S. Nicolai di D. Bartolomeo Taverna (Archivio di Stato di Catania, Fondo ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] da Forlì). Il 23 luglio 1429 Martino V lo nominava vicario del legato di Bologna Lucido Conti, conservandogli, peraltro nuovamente la città nominando suo vicario il camaldolese Bartolomeo priore di S. Giovanni Evangelista. Ignoriamo quale sia stata ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] famiglia Colonna si ripercosse anche su chi aveva goduto i favori di papa Martino. Il nuovo pontefice cercò di togliergli il potere tramite il rettore provinciale Bartolomeo Bonizi di Orvieto: il G. reagì, stando a quanto racconta il cronista Niccolò ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] Martino V lo designò vescovo di Avignone e poi gli conferì anche la carica di rettore del Contado Venassino e quella di vicario apostolico in temporalibus di inviare a Bologna il padovano Bartolomeo Zabarella, vescovo di Spalato, insieme con gli ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] del suo incontro, e l'inizio di una stretta consuetudine durata due anni, con l'eretico veneziano Bartolomeo Fonzio, dal cui insegnamento il B i "fratelli ". Così, per esempio, il tessitore Martino Savera testimonia che nella "Comunità" si discuteva " ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] n. 1456), eseguito negli anni 1628-1631;l'altra, sita nella chiesa di S. Barnaba in Marino (Roma), tratta dal Martirio di S. Bartolomeo del Guercino della chiesa di S. Martino in Siena (Zeri). Delle altre opere "non disprezzabili" citate dal Malvasia ...
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