GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] de' Medici in Mugello raccomandandogli un suo servitore, Piero diBartolomeo da Pistoia; quindi, il 23 novembre seguente, divenne facenti capo a una bottega situata nella zona di San Martino, dove egli stesso svolgeva questa attività. Dalla stessa ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] opere diBartolomeodi Tommaso da Foligno e di Lorenzo Salimbeni da Sanseverino (attivo perlopiù nelle Marche, ma autore di affreschi 1447, la medesima di un S. Martino e il povero affrescato sulla parete destra della collegiata di Visso. In questa ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] di Trapani (in supporto all'équipe diBartolomeodi Giovanni e Antonio Prone), ma nello stesso giorno cedette la commissione ad Antonio di perduta acquasantiera) e, alla morte di questo, l'arcidiacono Giovanni Martino de Vitale, nell'ottobre del 1487 ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] fu ordinata da Pietro diBartolomeo de' Bovi, cugino di un ufficiale della Zecca carrarese e membro di una famiglia forse Vavalà in favore diMartino da Verona, il catalogo di J. - stilato per affinità stilistiche con gli affreschi di S. Michele ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] diBartolomeo Carafa, egli fu certamente avvantaggiato dallo stato di confusione e di incertezza in cui venne a trovarsi Roma in seguito all'assassinio di pp. 123, 135; P. Partner, The Papal Stateunder Martin V, London 1958, ad Indicem; A. Ilari, ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] di chiese di Verona, Verona 1887, p. 5; G. B. Cignaroli, Postille inedite sedici all'opera diBartolomeo Dal Pozzo: Vite ... [Verona 1718], in G. Biadego, Di . 252-255; L. Comini Muscojona, San Martino Buon Albergo (Verona), 163: Villa Acquarone detta ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] di Covolato da Corte di Semonzo), 57 (atti di Rainerio de Corona), 64 (atti di Antonio de Nepote), 81 (atti di Biachino di Lazurello de Arena), 83 (atti di Semprebene da Col San Martino), 123 (atti di Ottone da Castagnole), 130 (atti diBartolomeo ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] ott. 1658, quando il gran maestro Martino de Redin (1657-1660) gli permise di ritornare in patria. Qui ebbe dall'Ordine De Rosa, nella biblioteca del conte Girolamo Dal Pozzo, pronipote diBartolomeo.
Fonti e Bibl.: Giornale de' letter. d'Italia [ ...
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LANINO
Alessandro Serafini
Di questa famiglia di pittori, attivi a Vercelli nel corso del XVI e XVII secolo, si hanno notizie quasi esclusivamente sui tre figli di Bernardino: Cesare, Pietro Francesco [...] di nascita di Pietro Francesco, figlio di Bernardino e Dorotea Giovenone, ma si pone ipoteticamente intorno alla metà del XVI secolo. Il 1° ag. 1575 diede quietanza a Minotto Cornali e Martino 1593 gli eredi diBartolomeo "de Faletis" commissionarono ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] delle carte personali del L., tra cui un libro di ricordi dal 1519 al 1526, passò in eredità alla Congregazione dei buonuomini di S. Martinodi Firenze (Firenze, Arch. della Congregazione dei buonuomini di S. Martino, Mss., 9.3.05; 9.3.06).
Fonti e ...
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