BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] seguito, i documenti ci presentano il B. in veste di arbitro: così, il 27 marzo 1408 è designato a decidere le questioni esistenti tra l'ospedale diBartolomeo del Mugnone e le monache di S. Martino del Mugnone; il 18 marzo 1428 è nominato con Zanobi ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] un papa romano o almeno italiano. Il F. afferma di esser stato testimone, a fianco del cardinale di Firenze, Pietro Corsini, dei tentativi di intimidazione da parte diBartolomeo Prignano (Urbano VI), eletto ma non intronizzato. Questi aveva cercato ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] riassumere la direzione del banco di Lucca (insieme con l'altro fratello Martino) per conto dei nipoti diBartolomeo Cenami, a sua volta figlia di Chiara Buonvisi. Quando nel 1629 il fallimento della ditta di Lione coinvolse anche il banco di ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] giorni dopo gli onori tributatigli in Firenze, una compagnia di 3000 armati al soldo del G. e diBartolomeo da Prato compì un'incursione nel piano di San Martino nel contado di Città di Castello, facendo gravi danni, per poi spostarsi nel territorio ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] Nel 1519 il G. sposò la fiorentina Antonia diBartolomeo Fortini. Nello stesso anno fu chiamato a stimare, risolvere, in Commentari, XXI (1970), pp. 302-305; Id., L'affresco di S. Martino a Montedoglio, ibid., XXVI (1975), pp. 156 s.; F. Zeri, ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] di Paladini, Lorenzo diBartolomeo, era un libraio veneziano, attivo nel 1576 per lo Spedale del Ceppo di Pistoia, nei cui documenti è citato di e angeli e una pittura con la Vergine e s. Martino (anche queste opere sono perdute). Si conserva, invece, ...
Leggi Tutto
MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] realizzazione dell'altare del Rosario disegnato da G.B. Caniana nel 1711 (Pagnoni). In S. Martino Vescovo, a Nembro, sarebbe diBartolomeo l'altare maggiore (già "altare dei morti", 1707), progettato da Caniana (Archivio informatico).
Gli vengono ...
Leggi Tutto
BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] e Bartolomeo cadde in battaglia al Ponte di S. Procolo nel 1275. Si ricordano due figli diBartolomeo: Giovanni Trattati "De positionibus" attribuiti a Martino da Fano in un cod. sconosciuto della Bibl. dell'Archiginnasio di Bologna (B 2794-2795), ...
Leggi Tutto
LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] legati a ordini nuovi, cioè S. Bartolomeodi Vallombrosa, creato nel 1124 da monaci vallombrosani chiamati da L., e S. Martinodi Obbiate (vicino a Mosezzo), dove l'abate di S. Benigno di Fruttuaria fu invitato da L. a fondare una chiesa senza ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì nei primi mesi conto dell’editore Melchiorre Sessa – dalla Società tipografica diBartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco con il ...
Leggi Tutto