BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di S. Giulio dell'Isola e di S. Martinodi Gozzano (1311); nel 1324, infine, prendeva il provvedimento di unire alla chiesa di S. Martinodi Mollia il monastero di licenza dal vescovo di Novara, essi l'avevano ottenuta da Bartolomeo Quirini, tanto che ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] cugino Giovanni ottenne per lui nel 1346 il prevostato di S. Martinodi Tours, di cui il C. era già canonico. Nel 1351 cercò di sedare i clamori della folla. Verso mezzogiorno fu chiamato in conclave insieme con Bartolomeo Prignano, vescovo di Bari, ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] nel nuovo castello estense di Modena. Nel 1459 Pellegrino dipinse l'arme ducale sulla facciata del castello di San Martino in Rio; nel 1461-62 fu pagato insieme con Agnolo e Bartolomeo da Bologna (forse Bartolomeodi Cristoforo Maineri) per altre ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] degli ospedali. Morto il 14 maggio 1460 nel suo castello di San Martinodi Mozzate, il C. fu ricordato in una lapide apposta in suo onore nel 1590 da un suo discendente nella chiesa di S. Francesco in Milano.
Sposato, almeno dal 1436, ad Antonia ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] della mano sinistra di Maria lasciano intravedere la riflessione su altri pittori, come Bartolomeo Cincani (detto una tavola dipinta a olio della chiesa veneziana di S. Martino, di cui si conosce il disegno preparatorio (Darmstadt, ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] 1420 servi la Curia romana; il 25 marzo 1423 venne inviato da Martino V a Pavia a presiedere il concilio che doveva colà riunirsi, la traduzione di Luciano fatta da Lauro Quirini, il Libellus de conservanda sanitate diBartolomeo da Montagnana ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] ricordo della statua diMartino V eseguita da Iacopino da Tradate per il duomo di Milano (Venturi, 2, pp. 18 ss.; I. M. Botto, Di un'opera di Stagio Stagi e della probabile collaborazione diBartolomeo Ammannati, in Boll. d. Musei civici genovesi, ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] non si trovano frati utili all'identificazione (il Guidotto diMartinodi cui parla Fantuzzi, esule nel 1306, gli pare troppo Guidoctus quondam Zambonelli" nel memoriale di Giacomo di Benvenuto, c. 243v; Bartolomeodi Prendiparte vende un podere " ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] lettera del 17 luglio 1473 diBartolomeo Gadio a Galeazzo Maria Sforza che scriveva di aver chiamato il F. per di S. Martinodi B. Butinone e B. Zenale (1485), nella collegiata di S. Martino a Treviglio. A differenza di quest'ultima, dove il punto di ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] 44V, 140r, 314r (si tratta di "subscriptiones" a consigli di Baldo e di Angelo degli Ubaldi e diBartolomeo da Saliceto); cod. Urb. lat. , cc. 43V-45v; Martinodi Giovanni, Bastardello 1385-1389, CC. 24V-25V; Pietro di Massolo, Bastardello segnato D ...
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