GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] dette almeno quattro figli: Bartolomea, Antonio, Matteo e Giorgio.
Proseguì la tradizione familiare anche nell'ambito lavorativo: fu infatti immatricolato nell'arte della lana nel gennaio 1377, all'interno del "convento" di S. Martino (nel quale era ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] le case e tutti i beni nella terra di Siracusa appartenuti al defunto Bartolomeo de Gagliano, usurpati dal L. e dal notaio F. Lancia di Brolo], Dei Lancia di Brolo: albero genealogico e biografie, Palermo 1879, pp. 107-109; F. San Martino de Spucches ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] Bartolomeo Cattaneo e Francesco Bracelli" di Lione dichiarata insolvente e della quale era creditore; nel 1514 una lettera di cambio per la fiera di (ivi il Libro sul quale Martino Centurione ambasciator de la Comunità di Genova a la Cesarea et ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] Bartolomeodi Duccino, in una congiura (novembre 1400) ai danni di Paolo Guinigi, congiunto del G. e recentissimo artefice di un colpo di fu nominato da Martino V vicario di Roma e, nel 1429, castellano e commissario del castello di Fermo. Nel 1430 ...
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GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] . 1419 fu inviato a Roma presso Martino V con l'incarico di chiudere la questione di Brescia, città del dominio visconteo che con Bartolomeo Volpi per compiere un tentativo estremo di scongiurare il conflitto. Fallì l'obiettivo e ai primi di marzo ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] costruirono le loro prime fortune in qualità di vassalli del vescovo di Pistoia. Pancio del fu Bellino nel 1044 era membro del collegio di religiosi e di laici che coadiuvava il vescovo Martino (Archivio di Stato di Pistoia, Taona, 1044 agosto 6 e ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] Lorenzo, mentre la solenne orazione ufficiale fu pronunciata da Bartolomeo Scala, cancelliere del Comune.
Il G. fu anche di S. Martino (non reca segnatura in quanto l'Archivio è in fase di riordinamento). Nel 1463 il G. ricevette dal "popolo" di ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Buoninsegna. Inoltre possedeva diversi boschi nella zona di S. Maria dell'Impruneta, una casetta nel popolo di S. Lari, fuori della porta di S. Piero a Gattolini, un podere nel popolo di S. Bartolomeo a Musignano in Val di Rubiana e terre in S. Maria ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] Calabria, ove era giunto dopo la conclusione del Parlamento di San Martino, egli dispose gli arresti degli accusati, che furono portati D.: di lei si sa soltanto che nel 1275-1276 aveva subito un furto di cavalli nel casale di S.Bartolomeo "de ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] a differenza del cugino Francesco Pianori (1811-1884), figlio dello zio Bartolomeo, teologo e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovo di Faenza. Giuseppe e Alessio diventarono sarti, mentre Giovanni, insieme a Senesio, fu messo ...
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