PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] Melegari, chiesa di S. Martino, cappella di S. Giuseppe), di s. Bartolomeo (1752, Parma, chiesa di S. Bartolomeo).
Nel 1756 per la duchessa di Parma Luisa Elisabetta di Borbone-Francia dipinse il S. Luigi re di Francia che dona al beato Bartolomeodi ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni (Bonjohannes)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 marzo 1418 da Bongianni di Giovanni e da Simona di Giovanni Tosinghi, ambedue discendenti da antichissime famiglie magnatizie, [...] Lorenzo, mentre la solenne orazione ufficiale fu pronunciata da Bartolomeo Scala, cancelliere del Comune.
Il G. fu anche di S. Martino (non reca segnatura in quanto l'Archivio è in fase di riordinamento). Nel 1463 il G. ricevette dal "popolo" di ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] consigliere del terzo di S. Martino (informazione di Michael Mallory); nel 1392 ricevette insieme a Meo di Pero due rate del di Fontegiusta, opera del Marrina: l'immagine della Madonna ècompletamente ridipinta, ma i busti di S. Paolo e S. Bartolomeo ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] in proprio nella sua dimora bolognese in contrada "case nuove di S. Martino" (Medici, 1857, p. 21), rivolgendo la propria figli maschi: Giuseppe, accolto nell'orfanotrofio bolognese di S. Bartolomeo e quindi beneficiato dell'eredità Solimei da cui ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] fino al re, come avviene nell'organo per la basilica del Santo a Padova dovuto a Domenico di Lorenzo nel 1480, o al do per quello di S. Martino a Lucca progettato dallo stesso autore nel 1484, è nei primi decenni del Cinquecento che si consolida ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] Buoninsegna. Inoltre possedeva diversi boschi nella zona di S. Maria dell'Impruneta, una casetta nel popolo di S. Lari, fuori della porta di S. Piero a Gattolini, un podere nel popolo di S. Bartolomeo a Musignano in Val di Rubiana e terre in S. Maria ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] 1771, p. 529); una delle tele della serie dei Fasti Farnesiani di Piacenza (Moro, 2010, pp. 5 s.); il Battesimo di s. Agostino per la chiesa lagunare delle Eremite (Martini, 1978; di diverso avviso Craievich, 2003); una pala con la Trinità, nel Museo ...
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PACINI, Pietro
Carla Casetti Brach
PACINI, Pietro (Piero). – Nacque intorno alla metà del secolo XV a Pescia, da Nardo e dalla sua seconda moglie, Francesca.
La famiglia era tra le più antiche e nobili [...] due lettere che gli scrisse l’amico e conterraneo Bartolomeo Galeotti (Firenze, Bibl. Medicea Laurenziana, Plutei, 90 Roma, dove seguì le lezioni diMartino Filetico (di cui raccolse i Commenti sopra le Satire di Giovenale e diPersio, Firenze, Bibl ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] Calabria, ove era giunto dopo la conclusione del Parlamento di San Martino, egli dispose gli arresti degli accusati, che furono portati D.: di lei si sa soltanto che nel 1275-1276 aveva subito un furto di cavalli nel casale di S.Bartolomeo "de ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] a differenza del cugino Francesco Pianori (1811-1884), figlio dello zio Bartolomeo, teologo e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovo di Faenza. Giuseppe e Alessio diventarono sarti, mentre Giovanni, insieme a Senesio, fu messo ...
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