GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] l'appellativo Gosia, ritenuto comunemente il cognome diMartino, trasmesso ai discendenti e dal quale ad ind.; Le carte del monastero di S. Stefano di Bologna e di S. Bartolomeodi Musiano, I, (1001-1125), a cura di R. Rinaldi - C. Villani, Cesena ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] , il S. Martino del duomo di Mantova, è del 1552.
Il dipinto fa parte di quel gruppo di tele, ordinate a di pale d'altare, di impianto monumentale (Il battesimo di Cristo in S. Giovanni in Fonte, 1568; I ss. Girolamo, Bartolomeo e Anna del Museo di ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] sono state riscoperte da G. Frabetti nella chiesa di S. Bartolomeodi Vallecalda (Due dipinti inediti..., in Genova, XXXIII [ Sammlungen in Wien, XXXI (1971-72), pp. 105-118; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem. ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] come racconta Bartolomeo da Neocastro, attento testimone oculare di quegli anni. Per C. si trattò quindi soprattutto di attenuare le 'aggiungeva l'interdetto lanciato contro la Sicilia da Martino IV che doveva risultare particolarmente gravoso per C., ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] , che perfezionava e in parte modificava profondamente quella diMartino V.
La novità più rivoluzionaria riguardava l'istituto dell esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeo da Roma, il riformatore dei canonici regolari, con ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] papa l'arcivescovo di Bari, Bartolomeo Prignano (Urbano VI). Da un gran numero di testimonianze ed inchieste López, La disputa de Tortosa, I-II, Madrid-Barcelona 1957; A. Martín Rodríguez, Benedicto XIII y el reino de Aragón, "Hispania", 19, ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] la nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde poi Bartolomeo della Capra, raggiunse, per consiglio di lui, Pavia, con il dichiarato proponimento di continuare gli studi di legge, ma con la segreta speranza di ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] doctissimi Martini Phyletici Ferentinatis super Iuvenalem scripta finiunt", f. 63v).
Il F. fu allievo di Guarino Veronese trovano, tra l'altro, in un codice copiato da Bartolomeo Fonzio, attualmente posseduto da John Sparrow ad Oxford: Kristeller, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e gli Opera di Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel di s. Martino attualmente al Musée Condé di Chantilly (Divers IV-343), ma in origine appartenuta allo stesso Antifonario di S. Giustina di ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] e S. Bartolomeo, la serie di dodici Apostoli ancora per la parrocchiale di Dubino; l’ di questa fase vanno annoverati le decorazioni del presbiterio e di due cappelle laterali in S. Martino a Besano, presso Varese, e gli affreschi dell’oratorio di ...
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