GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] 1764 il pittore lavorò all'affresco sul soffitto della chiesa di S. Martino, con la Gloria del santo entro l'inquadratura predisposta G. dipinse per la chiesa di S. Pantalon gli apostoli Filippo (firmato e datato) e Bartolomeo, e, forse nello stesso ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , oggi nell'Accademia di Venezia, da Bartolomeo Ordoñez per il suo bassorilievo di S. Giovanni a Carbonara e l'Annunciata (tutti ora nella collezione Gallarati Scotti); in basso S. Martino e S. Giorgio a cavallo (dispersi).
C. riuscì ad eseguire solo ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] , il S. Martino del duomo di Mantova, è del 1552.
Il dipinto fa parte di quel gruppo di tele, ordinate a di pale d'altare, di impianto monumentale (Il battesimo di Cristo in S. Giovanni in Fonte, 1568; I ss. Girolamo, Bartolomeo e Anna del Museo di ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] sono state riscoperte da G. Frabetti nella chiesa di S. Bartolomeodi Vallecalda (Due dipinti inediti..., in Genova, XXXIII [ Sammlungen in Wien, XXXI (1971-72), pp. 105-118; R. Causa, L'arte nella certosa di S. Martino..., Napoli 1973, ad Indicem. ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] e gli Opera di Aristotele in due volumi, stampati per i tipi di Andrea Torresan0 e Bartolomeo de Blavis nel di s. Martino attualmente al Musée Condé di Chantilly (Divers IV-343), ma in origine appartenuta allo stesso Antifonario di S. Giustina di ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] e S. Bartolomeo, la serie di dodici Apostoli ancora per la parrocchiale di Dubino; l’ di questa fase vanno annoverati le decorazioni del presbiterio e di due cappelle laterali in S. Martino a Besano, presso Varese, e gli affreschi dell’oratorio di ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] . L'Assunzione tra i ss. Martino e Giovanni Battista, commessa dai mercanti di lana di Ciriè è del 1516. La bella della Galleria Sabauda di Torino (n. 52), il polittico della Vergine con s. Bernardo, il Battista, s. Bartolomeo e s. Cristoforo ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e serafini, perdutasi nel trasporto (1823): rivela influssi di fra' Bartolomeo e Andrea del Sarto, ma ne mina la classicità ); Scena di sacrificio, monocromo (Napoli, Pinacoteca nazionale: vedi R. Causa, L'arte nella Certosa di S. Martino…, Napoli ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] acquisto da parte del F., nel 1446, di disegni venduti dalla moglie di Paolo diMartino (un intarsiatore attivo nei lavori per il notizia della morte della madre nel 1465 e di un fratello di nome Bartolomeo, citato incidentalmente nel 1439 e nel 1451, ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] di costruire la basilica gentilizia dei Sauli sul colle di Carignano, probabilmente su designazione del genovese Bartolomeo Sauli, tesoriere apostolico di svanire qualunque senso di unità architettonica. Non c'è dubbio che Martino Bassi, costruttore ...
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