GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] Settala. Autonome paiono invece l'Assunta in S. Orsola a Como e il Martirio di s. Agnese in S. Martino a Novara, con spunti d'impostazione che verranno ripresi nella pala di Montagna in Valtellina. Più esplicito è il ruolo del G. in opere tarde del ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di un certo Giacomo d'Andreuccio, ricordato nell'iscrizione che compare sulla tavola, la pala raffigurante la Madonna col Bambino e i ss. Bartolomeo sulla pittura a Roma sotto Martino V, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CXXV (2002), ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] fortezza di Komárno, in Slovacchia, per la quale aveva disegnato il progetto. Nel 1566 e 1567 fu inviato, con Bartolomeo da difesa contro i Turchi.
Fu forse fratello del F. quel Martino, oriundo di Laino in Vai d'Intelvi, nato all'incirca nel 1509 ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] '11 giugno 1591, lasciando al figlio Onorio Martino il compito di portare a termine le opere da lui lasciate . 101-106; S. Bartolomeo all'Isola. Storia e restauro, a cura di M. Richiello, Roma 2001, p. 36; G. Lerza, L'architettura di M. L. il Vecchio ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] il gruppo raffigurante Nostra Signora di Caravaggio con s. Giovannina di Velva (chiesa di S. Martino), commissionato al M. nel del M., nato nel 1673, per Bartolomeo, impegnato nel 1705 con il M. nella creazione di modelli lignei, e per Domenico, che ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] in un computo di 40 ducati e 40 moggia di frumento. Il seguente 12 giugno, anche Bartolomeo e Gabriele Meli, . L’accordo fu però annullato dopo un mese, in presenza diMartino Benzoni come testimone, e non risultano ulteriori notizie sull’impresa, ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] a tre navate, per la chiesa dei Ss. Pietro e Bartolomeo iniziata nel 1775 (Moroni, LXXXIX, p. 233; Remiddi, 6; I.M. Laracca, La chiesa di S. Martino… a Velletri, Roma 1967, pp. 49 s.; E. Bassi, Capricci e vedute di G. Quarenghi… (catal.), Venezia 1967 ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] : il che non gli impedì di portare a termine almeno quattro opere di destinazione pubblica di grandi dimensioni.
La prima è anche la migliore di esse: l'intensa e misuratissima Annunciazione per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena, firmata e datata ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] Bartolomeo Fenice (Noack, p. 27; Bulgari, p. 7). Per l'occasione, in data 31 ag. 1673, l'università degli orefici le offrì una dote di 1990, p. 60, fig. 35).
Beatrice, figlia di Giovanni Martino e di Brigida Melchiorri, nacque a Roma il 14 sett. 1677 ...
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LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] coro di quella di S. Martino (Sint Martinus) a Weert costituiscono esempi più evoluti di arte gotica. Le maggiori opere di sec. 14°, e la chiesa della prepositura benedettina di S. Bartolomeo (Sint Bartholomeus) a Meerssen, realizzata poco più ...
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